Loano- Se il lavoro da fare con la squadra olimpica maggiore è ancora lungo, come testimoniato dai risultati di Perth, l’attività Under 19 della Federvela continua a promettere bene. Dal 3 gennaio e fino a sabato 7 gennaio alla Marina di Loano è infatti in corso il primo Raduno Nazionale 2012 del Team Under 19, organizzato dalla FIV nell’ambito del progetto “…Verso Rio 2016″.
Più di sessanta persone tra atleti, tecnici federali e allenatori si sono ritrovati presso il Circolo Nautico Loano per svolgere un’intensa attività preparatoria in vista della stagione agonistica 2012. Cinque le classi coinvolte: 420, 29er, Laser Radial, RS:X e Hobie Cat 16.

All’arrivo gli atleti sono stati accolti dall’Assessore allo Sport Remo Zaccaria e dal Presidende del Circolo Nautico loanese, Aldo Caballini che hanno augurato alle giovani promesse della vela italiana un buon soggiorno nella cittadina rivierasca. Presente a Loano per seguire gli allenamenti anche il Presidente Federale Carlo Croce entusiasta della giornata.
“E’ stato uno spettacolo bellissimo e molto incoraggiante. Vedere in acqua un così nutrito gruppo di giovani, vederli lavorare in sinergia tra loro, con i nostri tecnici federali, i loro allenatori, tutti con un indirizzo e un obbiettivo comune mi ha dato grande soddisfazione. E’ un mondo nuovo in cui si realizza un travaso continuo d’esperienze a tutti i livelli, in un’atmosfera concreta ed entusiasta che ci fa ben sperare per il futuro” ha detto Carlo Croce.
Il raduno è condotto dal Direttore Tecnico Settore Giovanile Fiv Paolo Ghione e dai tecnici federali Fabio Barbieri, Francesco Caricato, Marco Iazzetta, Adriano Stella, Stefano Marchetti, Matteo Nicolucci, dal Giudice Federale Luciano Giacomi e dai preparatori mentali Paolo Benini e Mattia Rotelli.
In veste di testimonial è stata presente a Loano anche l’azzurra di 470 Giulia Conti. La Conti è intervenuta a un workshop dedicato alla preparazione e alla partecipazione ad eventi di grande impegno agonistico, quale un Campionato del Mondo.
“Ho trovato molto interessante e divertente stare per una volta ‘dall’altra parte’ ha detto Giulia. E’ stimolante poter condividere le mie esperienze con atleti più giovani e spero di essere stata in grado di trasferire loro quello che so e che ho imparato in tanti anni di attività agonistica. La Marina di Loano e il Club Nautico inoltre si sono rivelati un’ottima location per attività di questo tipo, se i miei impegni sportivi me lo permetteranno sarò felice di partecipare ancora a questi raduni”.