Milano- Novità in casa Garmin con i nuovi moduli ecoscandaglio digitale GSD 24 e 26 che saranno presentati al SeaTec in programma dall’8 al 10 febbraio 2012 a Carrarafiere, Marina di Carrara.
Il modulo GSD 24, oltre ad essere uno strumento completamente impermeabile (IPX7) e compatto, è dotato di un processore digitale ad alte prestazioni che consente una maggiore definizione dei bersagli garantendo affidabilità e precisione anche in acque profonde. Con oltre 2.000 W di potenza di trasmissione e un ricevitore altamente dinamico, questo strumento consente di inviare le immagini ad alta definizione ai chartplotter Garmin compatibili. L’ecoscandaglio, che funziona in doppia frequenza (50/200 kHz) e con una potenza di trasmissione selezionabile (600 W, 1 kW e 2 kW), grazie alla connettività Garmin Marine Network™ consente un’installazione notevolmente semplificata. Una volta collegato, i dati dell’ecoscandaglio sono immediatamente condivisi con i chartplotter in rete tramite una connessione ad alta velocità che permette di ottenere il rapido e continuo aggiornamento della schermata.

L’altro modello della gamma, il GSD 26, più performante rispetto al GSD 24 in termini di raggio d’azione e profondità rilevate, può essere utilizzato in particolar modo per per la pesca professionale in acque profonde.
Collegato a un trasduttore compatibile, grazie alla sua tecnologia a largo spettro CHIRP, permette la scansione contemporanea su più frequenze ed è pertanto in grado di inviare al ricevitore molti più dati rispetto ai moduli tradizionali. Inoltre la potenza più elevata del segnale (da 10 a 1.000 volte maggiore) aiuta l’identificazione precisa dei bersagli anche a profondità elevate.
