Londra, UK- Alla fine Ben Ainslie è con Oracle Racing. Questo, in estrema sintesi, l’esito della conferenza stampa di questa mattina a Londra in cui il campione inglese ha presentato il suo Ben Ainslie Racing. Un BAR per Big “Bad” Ben, quindi. Un goco di parole che si esemplifica in due punti fermi:
Primo Ben Ainslie Racing parteciperà alle AC World Series 2012-2013 con un team AC45 (per il Royal Cornwall Yacht Club). Ciò con l’obiettivo di costruire un team in grado di partecipare con un AC72 alla successiva Coppa numero 35 (che seguirà, a patto di una vittoria di Oracle, sempre con i Cat la numero 34 del 2013)
Secondo Per la Coppa numero 34, a San Francisco 2013, Ben Ainslie sarà parte del defender Oracle Racing.

Questa la notizia. Ben Ainslie, in pratica, viene “tolto” dal mercato e la corazzata oracliana ha un altro fuoriclasse nel suo carniere. Oltre a James Spithill, il CEO Russell Coutts può già contare sul pluri campione del mondo Laser Tom Slingsby, sul campione di catamarani Darren Bundock, oltre alla vecchia guardia americana (John Kostecki) e kiwi (Murray Jones e compagnia). Alla conferenza stampa ha partecipato anche Russell Coutts, rendendo evidente, dalle parole usate, il collegamento tra Ben Ainslie e Oracle Racing.
“A breve termine parteciperemo alle ACWS”, ha detto Ainslie, “mentre l’obiettivo finale è quello di prendere parte con BAR alla Coppa numero 35, costruendo un forte team AC72. Del team management farà parte Grant Simmer, vincitore della Coppa 1983 con Australia 2 ed ex Alinghi, mentre per il sailing team non sono circolati nomi. La sensazione è che anche per le AC World Series, Ben AInslie Racing godrà dei fondi di Larry Ellison. Ainslie ha stimato in tre milioni di euro un budget per partecipare alle ACWS.
Tanto per rendere ancor più evidente il proprio potere economico, quindi, Oracle finanzierà, almeno fino al 2013, il team di Ben Ainslie, avendo quindi un team in più nelle ACWS e un altro campionissimo alla sua corte per la Coppa 2013. “Gli AC72 sono le macchine da vela definitive…”, ha detto Ainslie. “La nuova Coppa ha i migliori velisti sulle barche più veloci”, gli ha fatto eco Coutts, aggiungendo quanto ha già detto più volte, ovvero che “non è tanto questione di essere esperti di cat, quanto di essere velisti dannatamente buoni”.

Tanta propaganda alla forza di Ainslie, quindi, che non ha mancato di avere momenti di pura ironia riferendosi ai “tuffi da scuffie sugli AC45” al tuffo ormai famosissimo per salire e scendere dal gommone media a Perth che gli è costata la vittoria alla Finn Gold Cup. “Ultimamente sono abbastanza esperto in tuffi…”, ha detto sorridendo mentre Coutts precisava che “nelle AC World Series un gommone media non si comporterebbe mai in quel modo”.


Ben Ainslie diventa, quindi, parte indiretta e poi decisamente diretta del Team Oracle Racing e sarà in gioco per la selezione dell’equipaggio che difenderà sugli AC72 la Coppa nel 2013. Un po’ come se il Barcellona avesse comprato mezzo Real Madrid, per capirci… Ciò non fa che confermare quanto avevamo già scritto nei giorni scorsi, ovvero che la Coppa è ormai diretta verso una sfida senza esclusione di colpi tra Oracle/Artemis da una parte e Emirates Team New Zealand/Luna Rossa dall’altra.
La replica della conferenza stampa. Anche questa prova delle connessioni tra BAR e Oracle, visto che è stata documentata e rilanciata in brevissimo tempo dal reparto media di americascuo.com:
