Palau We, Indonesia- A due giorni dalla partenza della terza tappa della Volvo Ocean Race, continua il duello metro su metro tra Puma e Camper. I due Volvo 70 hanno stamani una distanza laterale di 11 miglia ma sono praticamente appaiati, stessa rotta (080°), stessa velocità (12,5/12,9 nodi) e stesso angolo al vento reale (circa 60° in bolina larga). Al rilevamento delle 11 di oggi, Puma si trovava a 2435 miglia da Sanya con 0.9 miglia di vantaggio su Camper. Ken Read sa che in questa tappa, dopo il disalberamento della prima e qualche risultato inferiore alle attese nella seconda, deve assolutamente dare un segnale di forza visto il cumulo di punti che i primi tre, Telefonica, Camper e Groupama, hanno già conquistato.

Terzo è Groupama, a 3,1 miglia, con i francesi che stanno seguendo la rotta di Puma, mentre Camper si è portato più a nord per restare più vicino alla direzione del vento, che continuerà in bolina fino all’inizio dello Stretto di Malacca, con ampie zone di poco vento. Abu Dhabi, invece, è il più a sud della flotta ed è quarto a 10,7 miglia da Puma. Telefonica, che ieri a effettuato un bordo mure a dritta per risalire verso nord, è quinta a 17 miglia. Su Telefonica hanno riparato il punto di mura del code zero che si era rotto poco dopo la partenza da Malé e sono ora di nuovo in piena efficienza. Sanya è sesto a 18,1 miglia.

In realtà l’obbiettivo di questa fase è arrivare per primi a Palau We, imboccatura dello Stretto di Malacca. Da lì inizierà probabilmente una nuova regata, con condizioni difficili (molte navi, reti da pesca, rifiuti galleggianti da evitare. Palau We è distante 725 miglia dall’attuale posizione di Puma, quasi tre giorni di navigazione alle attuali medie.
In questo video, l’incontro tra Puma e una barca da pesca cingalese a sud dello Sri Lanka. Ci domandiamo cosa abbiamo pensato i pescatori vedendo passare questo bolide…

Il video della rottura su Telefonica:

