Palermo- (Mauro Giuffré) La flotta siciliana d’altura è tornata in acqua a Palermo per la seconda giornata della Coppa d’Inverno North Sails, con alcune interessanti novità in termini di partecipazione: ad unirsi alla già agguerrita concorrenza sono stati il Grand Soleil 40 Race Alvarosky di Francesco Sicuiana, il Mylius 14E55 catanese Zenhea Takesha di Lia Natale e il Bad 37 I am Bad con Gabriele Bruni al timone.
Il vento si stende nel golfo abbastanza presto, e il comitato di regata presieduto da Francesco Macaluso alle 11,50 può dare il via alla prima prova di giornata. La partenza è favorevole in barca giuria, e nei pressi del comitato se ne vedono delle belle. Escono bene dallo start il Grand Soleil 40 Acchiappasogni e L’X41 Curaddau, mentre Cochina e Cattivik sono costrette a rientrare dagli esterni per essere partiti in anticipo.
Curaddau va in fuga ma i quasi 15 metri di Zanhea Takesha ben presto vengono fuori, in una regata caratterizzata da un buon vento intorno ai dieci nodi. I catanesi vincono in tempo reale ma la vittoria in compensato va al velocissimo Grand Soleil 40 Acchiappasogni che vanta un equipaggio quasi esclusivamente under 20 del circolo Canottieri Roggero Lauria; Secondo l’altro Grand Soleil 40 Alvarosky e terzo l’X41 Curaddau.
Nella seconda regata l’aria inizia a non essere più stabile, e salta decisamente a sinistra, posizionandosi a nord nordovest. La fuga in tempo reale ancora una volta appartiene alle barche più veloci della flotta: Curaddau e Zanhea Takesha, che questa volta vanno bene anche in tempo compensato, centrando rispettivamente un primo e un secondo posto. Dietro di loro ancora il sorprendente Acchiappasogni.
La classifica generale dopo 4 prove disputate vede al comando Curaddau, seguito da Acchiappaogni, e dal First 40,7 Poquito. I distacchi restano comunque contenuti, e tra la prima e la quinta barca ci sono appena 11 punti.