Roma- Sono state alla fine 119mila, secondo quanto dichiarato dagli organizzatori, le persone che hanno visitato i dieci padiglioni del Big Blu, la fiera capitolina dedicata al mare e alla nautica. È forse questo uno dei dati più interessanti che emerge all’indomani della chiusura della manifestazione arrivata alla sua sesta edizione. Inoltre sono state 690 le imbarcazioni esposte e 537 gli stand espositivi allestiti.
Più di 110 eventi hanno caratterizzato questa manifestazione durante la quale si sono alternati momenti puramente espositivi a una serie di conferenze, approfondimenti e convegni sui temi inerenti il mare e la nautica.

Tra i momenti più significativi del Salone si ricordano: l’assemblea generale della nautica a cui hanno partecipato le principali associazioni di settore; il varo della ReBoat, l’imbarcazione composta esclusivamente da materiali riciclati costruita dai bambini delle scuole elementari; la presentazione della ricerca di Renato Mannheimer sull’incidenza della tassa di stazionamento del Governo Monti; i focus tematici Outdoor Experience e World Fishing; l’area del Ministero delle Politiche Agricole Obiettivo Mare e quella dedicata alla cultura ed alla comunicazione del mare Pelagos.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Fiera di Roma, Mauro Mannocchi: “Nonostante il periodo di difficoltà del settore, Big Blu si conferma punto di riferimento non solo per il mondo della nautica ma anche per tutto quell’indotto che vive il mare sia come risorsa che come passione”.
Sono andata la prima domenica: una “lagna” generale…Poco oggettiva, a quanto pare. Mera curiosità: quanti i visitatori nei due anni precedenti?
Ma vergognatevi.