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Napoli- (Antonella Panella) Un breve disimpegno a NE e sono volati, spinti da un Grecale di 18 nodi,  in una poppa lunga da Castel dell’Ovo fino al canale d’Ischia le imbarcazioni impegnate nell’ultimo appuntamento del 41° Campionato Invernale di Vela d’Altura del Golfo di Napoli la Coppa Giuseppina Aloj, organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Napoli. Lì il vento è calato rimescolando le carte, e chi ha saputo approfittare e agganciare il vento, più fresco fuori, ha vinto. Così Saphira, di Raffaele Archivolti, al timone Paolo Cian: prima in reale, prima in classe 0-2 conclude il campionato che già aveva in tasca con una prova d’anticipo. Dietro Raffica di Pasquale Orofino e Le coq Hardi di Maurizio Pavesi.

L'Ottavo Peccato in regata a Napoli

Interessante il confronto in classe 3 tra L’Ottavo Peccato di Alberto Bracci, e Scugnizza di Enzo De Blasio. A bordo di quest’ultima Maurizio Cossutti, progettista di entrambe le imbarcazioni che gli hanno dato grossa soddisfazione domenica in mare. Veloci e aggressive, si sono tenute testa fino all’arrivo dove Scugnizza non è riuscita a pagarsi il compenso lasciando il podio ad un ottimo l’Ottavo Peccato. Podio invertito in classifica generale dove i giochi si sono definiti già qualche settimana fa. Resta comunque soddisfatto De Blasio che ha annunciato la sua partecipazione al prossimo Mondiale ORCi in agosto ad Helsinki.

In classe 4-5 Suakin di Francesco Golia guida su Laega di Lorenzo Carboni e Vagamondo di Raffaella Borriello.

White Magic, di Roberto D’Angerio , Artiglio,di Lapegna De Pasquale,  Sparviero della Accademia Aeronautica  la classifica Aloj della categoria Minialtura.

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