Verbania- Sette equipaggi universitari provenienti da Italia e Svizzera si sono affrontati sabato 21 e domenica 22 aprile a Intra, sul Lago Maggiore, per aggiudicarsi la prima edizione dell’ “University Match Race”.
Alcuni equipaggi erano alla loro prima esperienza, ma questo non ha impedito di assistere a duelli divertenti e combattuti, nonostante le condizioni meteo non siano state favorevoli. Infatti l’instabilità del vento, soprattutto pomeridiano, ha messo a dura prova i tattici delle sette H22, le imbarcazioni messe a disposizione dal Circolo Velico Canottieri Intra, che ha organizzato l’evento in collaborazione con il Cus Milano.

Proprio per questi continui salti di vento che non hanno permesso di svolgere regolarmente semifinali e finali, è stato necessario decretare il vincitore ai punti conquistati durante il round robin. Ad avere la meglio è stato il Cus Brescia rappresentato dallo skipper Luca Nassini, seguito da due equipaggi svizzeri dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne: Marco Milan e Yannik Preitner.
Prima che il comitato decidesse di annullare le regate issando la november su alfa, si era riusciti a disputare una prova delle due semifinali: mentre Milan ha controllato per tutto il match il suo diretto rivale Preitner, nell’altra regata il favorito Nassini è stato messo in seria difficoltà da Michele Ferrari, skipper del Cus Milano, piazzatosi quarto in classifica. Un duello ricco di colpi di scena: a spuntarla è stato proprio Ferrari per una ingenuità dello skipper bresciano nell’ultimo bordo di lasco, a poche lunghezze dalla linea di arrivo.

In quinta posizione si è piazzato lo skipper Christian Overgaard (con team misto Italia, Danimarca e Francia) in rappresentanza dell’Università Bocconi. Sesto Jacopo Pasanisi del Cus Roma Vela e, a chiudere la classifica, l’altro equipaggio del Cus Milano condotto da Raul Casadio.