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Salina- (Mauro Giuffré) Un’altra giornata incandescente sull’isola di Salina dove sono in corso le regate dell’Eolian Sailing Week, Campionato Nazionale d’Area per i crociera regata e Campionato siciliano delle Eolie per la classe Gran Crociera.
Il C.D.R. attende il vento a lungo, con la flotta che freme per riaprire la battaglia dopo la giornata di esordio. Poco dopo le 12 si stende una brezza da SW intorno ai 9 nodi che consente di piazzare il campo di regata per disputare un bastone. Programma uguale per le due categorie, con percorso esterno per i Gran Crociera e interno per i Crociera-regata.

La flotta in attesa della partenza. Foto Giuffré

I primi a partire sono i Gran Crociera: la linea dello start è visibilmente storta, mure a destra è impossibile tagliare e in molti si dirigono in boa per partire in una poco usuale start mure  a sinistra. Partono bene i due Elan 333, Kika e l’inossidabile Mago Blu, ma allunga il Grand Soleil 343 Blue Moon. Va in fuga in tempo reale l’X442 Oxidiana che fa valere il suo metraggio e sa che per staccare i piccoli in compensato deve fare molto bene. Il vento ruota sensibilmente a destra alla fine della prima bolina e dal centro destra del campo esce bene anche il Canados 333 Otaria che agguanta in boa Mago Blu. Il vento decide che è arrivato il momento di rinforzare e lo fa in maniera piuttosto decisa. La prima poppa è velocissima con l’aria che inizia a salire frequentemente sopra i 15 nodi. Oxidiana allunga, mentre le altre due ammiraglie della flotta, il Dufour 44 Cristallina e il Comet 41s Bluette restano impelagate nella bagarre con i più piccoli e tra strambate e rifiuti non riescono ad allungare. Da dietro nel frattempo scende veloce anche lo Ziggurat 995 Joshua II che dopo una partenza poco felice rimonta duellando spalla a spalla con il Sun Fast 32 Sif.

Un momento delle regate di oggi a Salina. Foto Vivienne Nuccio

Il vento rinfresca ancora con raffiche prossime o superiori ai 20 nodi e la regata è veramente uno spettacolo. Nell’ultima poppa arriva un salto a destra e inizia il valzer delle straorze con gli spinnaker a bandiera.  Chi decide di tenere lo spi fino alla boa di poppa finisce inevitabilmente sdraiato. Vince in tempo compensato l’ottimo Grand Soleil 343 Blue Moon , davanti  agli Elan 333 Mago Blu e Kika. Solo quarto l’X442 Oxidiana. Vale la pena anche raccontare l’arrivo di altre tre barche: il Canados 333 Otaria, lo Ziggurat 995 Joshua II e il Sun Fast 32 Sif: il terzetto tiene il ventone con lo spi il più possibile, Joshua ammaina per primo mentre Otaria perde il controllo e Sif arriva fortissimo in boa. I tre arrivano sullo stacco dell’arrivo, che con la rotazione a destra è di bolina, praticamente appaiati dopo una serie di incroci tiratissimi: Otaria quinto, Joshua sesto, Sif settimo, ma che spettacolo.

Nei crociera-regata, dove ci si gioca anche la qualificazione ai Campionati Italiani Assoluti, è stata una regata veramente particolare. Il campo di gara più sotto costa ha portato un vento a tratti forte e rafficato ma estremamente imprevedibile. Si è assistito a salti di vento anche di 60 gradi: i lati di bolina diventavano impoppate e viceversa, con improvvisi cali dell’aria e incrementi repentini. Qualche spinnaker ne ha fatto le spese e lo spettacolo non è certo mancato, e con esso anche le polemiche. Un equipaggio spazientito dall’ennesimo salto di 60 gradi dell’aria ha polemizzato alla radio: “ La prova è da annullare”, e immediatamente è partita una lunga serie di proteste contro il C.D.R. , che oggi, polemiche a parte, è sembrato sotto tono.

La regata è stata comunque bella, imprevedibile e molto nervosa. Difficile l’interpretazione dei tattici, quasi una roulette russa azzeccare la rotazione del vento. Ci è riuscito il Felci 49 Ars Una, che ha chiuso in tempo reale molto avanti al resto della flotta. La vera sorpresa di giornata però è il First 40.7 Cattivik, che, con l’esperto Maurizio D’Amico al timone, fa una regata spettacolare non sbagliando nulla nonostante l’aria capricciosa, e centra un importante primo posto di giornata nel gruppo B davanti all’altro First 40.7 Three Sisters e al First 35 Wolverine. Cattivik grazie alla vittoria odierna balza al comando della classifica provvisoria del gruppo B. Nel gruppo A l’unico a tagliare il traguardo è il Felci 49 Ars Una, per gli altri il buco di vento finale costa un cocente DNF.

Precisiamo che date le numerosissime proteste in corso di discussione queste classifiche potrebbero avere dei cambiamenti. Si torna in acqua domani per la giornata conclusiva, gli animi sono piuttosto accesi e ne vedremo delle belle.

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