Marina di Scarlino- Iniziata sotto il segno del Libeccio la terza tappa della Volvo Cup Melges 24 al Club Nautico e alla Marina di Scarlino. I 34 equipaggi da otto nazioni hanno disputato due combattute prove con venti da SSW tra i 6 e i 9 nodi, più intensi nella prima prova e andati via via calando nel corso del pomeriggio.
La prima prova è andata a Gullisara di Giuseppe Comerio (AV Alto Verbano), con Carlo Fracassoli al timone ed Enrico Fonda alla tattica, che ha preceduto Enrico Zennaro su Little Wing di Maurizio Loberio (tattico Branko Brcin) e Giogi dello spezzino Matteo Balestrero con l’ex iridato Melges 24 e azzurro a Sydney 2000 Nicola Celon come tattico.

La seconda prova è stata vinta da Maidollis di Gianluca Perego (FV Desenzano) con Giovanni Pizzatti al timone e Francesco Bianchi tattico. Secondo è La Besa on Kimberly di Daniele Sereni, con Marco Schirato al timone. Terzo Altea di Andrea Racchelli.
In classifica dopo due prove guida Gullisara (1-5), su Maidollis (6-1) e Giogi (3-4). Seguono Little Wing (2-7), Altea (7-3), lo svizzero Poizon Rouge di Jean Marc Monnard (4-12), La besa on Kimberly (21-2), Pensavo Peggio di Beppe Zavanone con Alessio Marinelli al timone (13-10). Giornata negativa per uno dei favoriti, Flavio Favini su Blu Moon del ticinese Franco Rossini, che ha fatto seguire a un quinto nella prima prova un 27esimo nella seconda, dopo essere richiamato per una partenza anticipata.
Domani in programma altre tre prove, con una previsione di venti meridionali sui 10 nodi e sole.
La regata è organizzata da Volvo Cup e dal Club nautico Scarlino, con il supporto di Sorgenia, Marina di Scarlino e Yacht Service. Partner tecnico Serraiola Wine.