SHARE

Azzorre- Che sia la volta buona per Abu Dhabi dopo le molte delusioni di questa Volvo Ocean Race? Ian Walker e i suoi uomini stanno conducendo questa settima tappa in modo ora robusto. Al rilevamento delle 19UTC Azzam era salito fino a 43° Nord e aveva portato a 65,6 le sue miglia di vantaggio su Camper, che ha deciso di dirigere direttamente verso est e le Azzorre sui 40°40′ N, ovvero circa 140 miglia più a sud. Terzo è Puma, a 81 miglia, che ha invece optato per raggiungere latitudini maggiori come Abu Dhabi e Sanya, attualmente sesta a 122 miglia, ma anche lei pare destinata a beneficiare presto della sua posizione settentrionale. Impegnati, al solito, in un vero match race di velocità sono i primi due della classifica, Telefonica e Groupama, con i francesi a 95 miglia da Azzam e gli spagnoli a 2,4 miglia dalla loro poppa. I due sono rispettivamente quarto e quinto e sono alla latitudine di Camper, anche loro finalmente fuori dall’Anticiclone che nelle ultime 48 ore aveva rallentato non poco la flotta. Le medie di velocità vanno ora dai 15-16 nodi dei “sudisti” ai 16-17 dei “nordisti”. medie destinate ad aumentare notevolmente nelle prossime 72 ore.

Abu Dhabi, al comando della Leg 7 della VOR. Foto Dana

Una regata, quindi, più che mai aperta per la classifica generale, dove ricordiamo i primi 4 (Telefonica, Groupama, Camper e Puma) sono racchiusi in soli 14 punti. per la vittoria di tappa a Lisbona, invece, la posizione di Abu Dhabi sembrerebbe solida, con un buon flusso da NW che lo spingerà verso le Azzorre e il Portogallo, distante al momento 1.600 miglia, in una impetuosa cavalcata atlantica. La sensazione è che i 4 pretentendi alla vittoria fnale si stiano comunque controllando e abbiano un po’ lasciato andare Azzam, autore sin qui peraltro di un’ottima tappa.

Le posizioni alle 19UTC di domenica 27 maggio, con la meteo prevista per le 12UTC di lunedì 28. In giallo Abu Dhabi, che naviga verso NE. In bianco Camper diretto a E seguito da Groupama (arancio) e Telefonica (blu). In rosso Puma e in verde Sanya

Ian Walker, skipper di Abu Dhabi: “La flotta ha cercato di superare l’alta pressione che continuava a muoversi e a un certo punto si è spostata a est. Eravamo in testa, il che ci ha permesso di oltrepassare il limite inferiore della bonaccia, in realtà per molte ore ci è sembrato di non riuscire a guadagnare. PUMA e CAMPER avevano un vento diverso e per qualche tempo è sembrato che riuscissero a capitalizzare, non sono cosa stia succedendo dietro ora, ma secondo l’ultimo report noi abbiamo più aria. Abbiamo guadagnato molto e speriamo di continuare a guadagnare strada. Gli ultimi giorni abbiamo navigato bene e Jules (Salter, il navigatore) ha fatto un gran lavoro con la Corrente del Golfo, forse ora ne raccogliamo i frutti.”

Quanto alle prossime ore, Walker ha dichiarato che: “Dovremmo avere aria buona fino a circa duecento miglia da Lisbona, quando ci sarà un altro muro. C’è una dorsale abbastanza estesa, a circa 300 miglia dal Portogallo ma fino ad allora dovremmo avere condizioni ideali, con 15 o 20 nodi al lasco. E’ possibile che vedremo una nuova compressione della flotta, ma al momento le condizioni per noi sembrano buone per allungare ancora un po’. Dobbiamo cercare di prendere il maggior vantaggio possibile, perché penso che avremo bisogno di ogni singolo miglio, più avanti.”

Così da telefonica vedevano Groupama questa mattina. Foto Fructuoso

Franck Cammas, skipper di Groupama:
“Siamo un po’ delusi, ovviamente, perché non abbiamo avuto granché fortuna. Per un po’ siamo stati davanti, abbiamo preso un’opzione su Telefónica e alla fine quelli dietro hanno avuto delle opportunità migliori di noi. Eravamo davanti quando non dovevamo e ora siamo dietro quando non dovremmo! Speriamo che arrivi il fronte a rimescolare le carte, che quelli dietro vadano in testa. E’ quello che ci dicono i modelli meteo, c’è una possibilità che si riesca a riagganciarsi alla flotta quando ci sarà la nuova compressione. Penso che la scelta di Sanya sia molto buona, considerata la loro posizione, più sei indietro meglio è andare a nord.”

Il video di oggi:

YouTube player

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here