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Castiglione della Pescaia- Sarà il Club Velico Castiglione della Pescaia a ospitare da venerdì a domenica prossimi la terza tappa della Swiss & Global Cup Classic 12’ Dinghy. Dopo Varazze e Napoli, saranno le termiche di Castiglione della Pescaia ad ospitare i Dinghy classici, che tornano per il secondo anno consecutivo nella bella località toscana, a conferma della vitalità di questa classe in tutte le sue accezioni, open e classici. Il presidente del CVCP Maurizio Bartolozzi saluta così il ritorno dei dinghy nelle acque toscane: “Data la passione per la vela e l’interesse a promuovere e a sostenere tutti gli eventi che valorizzano questo sport, siamo orgogliosi di ospitare una tappa della Swiss & Global Cup. È passato un anno dalla prima volta del circuito qui e siamo ben felici di ospitare nuovamente la flotta dei legni”.

Giorgio Poggi in regata sul Dinghy classico. Foto Rastrelli

La tappa è patrocinata dal Comune di Castiglione della Pescaia, recentemente confermato tra le 16 “Bandiere Blu” in Toscana assegnate dalla FEE – Fondazione per l’Educazione Ambientale alle località europee che si distinguono per qualità delle acque e gestione ambientale. Questo riconoscimento è una dimostrazione di costante impegno nella preservazione del territorio e nell’incentivazione di un turismo sostenibile.

Oggi, la rinascita del dinghy classico – il cui centenario ricorre nel 2013 – segna il ritorno di una gloriosa tradizione, che rivive in ogni corso dello scafo di queste splendide barche. E che non dimentica di guardare al futuro: gareggerà, infatti, per la terza tappa consecutiva, Piccolo Lord, il primo dinghy 12′ classico ad energia solare (dotato di un pannello fotovoltaico che alimenta la pompa di sentina) nato da un’idea di Roberto Benedetti, armatore della deriva, al momento ottavo in classifica generale. Una novità che conferma l’importanza di un approccio a impatto zero sull’ambiente, da sempre prioritario per chi vive il mare e la vela.

A proposito dei Dinghy classici a Castiglione della Pescaia, riproponiamo il video della tappa del 2011, cliccatissimo sul web per le immagini dei Dinghy alle prese con 24 nodi di Maestrale, in una prova ormai epica nelle memorie della classe:

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Un valore condiviso dal Title Sponsor Swiss & Global Asset Management (www.swissglobal-am.it), società indipendente di gestione patrimoniale in Svizzera e nel mondo che, per le tante analogie con il dinghy (continuità, modo di essere, rispetto e passione per l’ambiente), sostiene il circuito per il terzo anno consecutivo. Da quest’anno sono coinvolti, in qualità di Side Sponsor, Garnell, investment banking boutique fondata nel 2004 e specializzata in operazioni di finanza straordinaria, e Tonello Energie, realtà imprenditoriale che crea, sviluppa e realizza progetti di sistemi fotovoltaici, idroelettrici e a biomassa.

La classifica provvisoria, dopo la tappa varazzina e quella napoletana, vede al comando Ubaldo Bruni del C.C. Roggero di Lauria, “papà d’arte” vista la qualità dei figli Francesco e Gabriele. Seconda posizione per Dani Colapietro del C.V. La Spezia e Massimo Schiavon del C.N. Chioggia. Quarto l’AD di Swiss & Global Asset Management Filippo La Scala. Notevole salto in classifica per l’olimpico Giorgio Poggi del Garnell Sailing Team che, dopo la vittoria napoletana, balza al settimo posto. Fra i regatanti toscani: Sandro Alessi (29°), Italo Bertacca (33°) e Nicolò Orsini Baroni (50°) del C.V. Artiglio, Luca Toncelli (35°) del C.N. Marina di Carrara, Daniele Falcinelli (31°) del C.N. Castiglioncello e Marcello Corsi (42°) del C.N. San Vincenzo.

IL PROGRAMMA DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA
Cinque le prove in programma per due giorni di regate, con partenze previste sabato alle 12 e domenica alle 10 dal Molo di Levante del piazzale Fratelli Bruni, sede del Club Velico Castiglione della Pescaia e del villaggio Hospitality della Swiss & Global Cup. Tanti gli eventi dedicati ai velisti e, novità di quest’anno, al grande pubblico.
Venerdì 1 giugno si parte alle 12, con la formalizzazione delle iscrizioni. Alle 19 Castiglione della Pescaia da ufficialmente il benvenuto ai dinghisti nell’area hospitality con un cocktail al tramonto, accompagnato dalla musica della New Brass Band, un gruppo di nove musicisti, e dai sapori offerti dai Local Official Supplier Corsini Biscotti srl, antico forno di Casteldelpiano nato dall’amore di una famiglia per le cose semplici e i profumi della tradizione Maremmana, e del Consorzio tutela del Pecorino Toscano DOP. Ad esaltare e accompagnare i sapori della Maremma il vino Acquagiusta del Local Sponsor Tenuta La Badiola.
Sabato 2 giugno è il primo giorno di regate. Dopo un briefing tecnico, i dinghisti scenderanno in acqua. Alle 12 avrà inizio la competizione. Dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 l’hospitality accoglierà visitatori, turisti e curiosi con le degustazioni di prodotti tipici. Al rientro, il pomeriggio continuerà con l’Happy Hour. In serata, alle 20, gli armatori sono attesi per un dinner party esclusivo alla Tenuta la Badiola, vero e proprio paradiso naturale immerso nel cuore della campagna toscana, a pochi chilometri da Castiglione.
È domenica 3 giugno che si deciderà la classifica finale. Nervi saldi e massima concentrazione, per le ultime prove in acqua in programma dalle 10.30. Al villaggio hospitality – dalle 10 alle 12 – proseguiranno le degustazioni. La tappa si concluderà con la Cerimonia di Premiazione al Club Velico Castiglione della Pescaia.

I PREMI
Il vincitore di tappa della Swiss & Global Cup conquisterà il Trofeo Tenuta La Badiola – Leopoldo II Granduca di Toscana, messo in palio dal Local Sponsor Tenuta la Badiola.

Saranno inoltre premiati:
– I primi dieci classificati “Overall”
– i primi tre classificati “Veteran” (scafi costruiti entro il 1975)
– i primi tre classificati “Vintage” (scafi costruiti tra il 1976 ed il 1999)
– i primi tre classificati “Master over 65”
– i primi tre classificati “Family crew”
– il primo “Juniores”
– il primo timoniere “Woman”
– i primi tre timonieri “Silver” (i primi 3 classificati dopo il 30° posto sulla base della ranking list del Dinghy 12′ Classico)
– il primo “Jumper” (il timoniere che registra il miglior salto in classifica).

I premi sono realizzati dalla ditta fiorentina di arredamento d’interni Riccardo Barthel (www.riccardobarthel.it) e, per questa edizione, sono totalmente rinnovati: il profilo riprende la sezione dello scafo a clinker ed è in lega di rame, lo stesso materiale utilizzato per i chiodi che mantengono saldo il fasciame alle ordinate.

www.dinghyclassico.it

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