Genova- La mostra della vela in Liguria non s’ha da fare. Alla fine, la già stabilita “Vela nell’Arsenale” della Spezia dal 4 all’8 ottobre non si farà. A bloccare definitivamente l’iniziativa, nata da un nutrito gruppo di cantieri in uscita dal Salone Nautico di Genova, sono stati una serie di veti incrociati a livello amministrativo e ministeriale (leggi Difesa), con la Citta della Spezia e l’Arsenale che alla fine hanno preferito desistere dall’organizzazione dell’evento.
La lunga querelle tra un nutrito gruppo di operatori e la Fiera di Genova si conclude, quindi, con una vittoria del Salone Nautico, a cui sembra parteciperanno alla fine alcuni dei cantieri che, due mesi fa, avevano sposato l’idea di una Mostra Alternativa per la vela. La Fiera di Genova e le amministrazioni liguri hanno alla fine bloccato ogni concreta iniziativa e ora, secondo quanto risulta a Farevelanet, stanno trattando singolarmente con i vari espositori le condizioni di accesso. Sarà una vittoria di Pirro? E’ auspicio di questa testata che questa vicenda possa almeno riportare l’offerta della Fiera di Genova a un livello compatibile (servizi compresi) con l’attuale momento economico, sia per gli operatori sia per il pubblico pagante, che a Genova, come dimostrano molti commenti che abbiamo ricevuto, non vuole rinunciare ma vorrebbe assistere a un Salone moderno ed efficiente. Cosa auspicabile in un Paese come il nostro che troppo spesso si distingue per immobilismo e localismi. Torneremo sulla vicenda cercando di capire e spiegare ai lettori cosa è reamente accaduto.
Sono comunque allo studio alcune presenze e iniziative che riguardano la cantieristica velica, sul territorio ligure nel mese di ottobre, di cui vi daremo notizia
Il Salone di Genova, rispetto ad altre fiere europee dedicate alla nautica, è una vera fiera di paese. Quindi ne basta una. Con La Spezia avremmo sicuramente avuto due fiere di paese, perché tanto in Italia le cose non le sappiamo fare comunque.
Peccato. a Spezia sarei sicuramente andato, a Genova lo escludo.