Firenze- È stata presentata questa mattina a Firenze la nuova edizione del Seatec, la rassegna di tecnologie, subforniture e design per imbarcazioni da diporto e navi in programma dal 6 all’8 febbraio a CarraraFiere. Saranno 437 gli espositori che allestiranno i propri stand nei 4 padiglioni a disposizione. Di questi 150 sono stranieri.
Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa di presentazione dell’XI edizione:
SEATEC 2013 presenterà nei padiglioni di CarraraFiere, dal sei all’otto febbraio, 437 espositori dei quali 259 italiani e 178 stranieri provenienti da ben 27 paesi e si conferma come l’evento principe per tecnologie, subfornitura e design per imbarcazioni, yacht e navi.
Gli espositori italiani provengono da tutte le regioni in cui si producono componenti o si assicurano servizi per la nautica o sono presenti cantieri navali mentre sono presenti in forze aziende straniere che hanno sede in Olanda, Gran Bretagna, Germania, Croazia, Francia, Stati Uniti mentre debuttano come espositori aziende che provengono dal Marocco e dalla Tunisia. Questa undicesima edizione di Seatec è un’occasione per riflettere sul settore della nautica e sulle sue prospettive di sviluppo”.
L’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini ha spiegato così l’attenzione che la Regione Toscana dedica a quello che ritiene uno dei settori chiave del manifatturiero toscano, con una forte proiezione internazionale e caratteristiche di intersettorialità e integrazione di filiera molto accentuate. Si tratta di elementi sui quali è necessario puntare per rendere più competitivo il sistema, così come è indispensabile accentuare la capacità di innovazione di un settore dove la ricerca di materiali, prodotti innovativi e standard di qualità sempre più elevati sono essenziali per riposizionarsi sui mercati. E’ per questo che la Regione ha deciso di sostenere, con interventi specifici, il settore”. L’ultima iniziativa è stata la costituzione del distretto tecnologico della nautica, uno strumento integrato cui spetta il compito di coordinare le politiche per la promozione dell’intera filiera, in sinergia con il polo d’innovazione.
“Oggi– ha detto ancora Simoncini – quando si parla di nautica non ci si limita alle aziende che costruiscono imbarcazioni, ma si fa riferimento al vasto comparto della componentistica, dell’arredo, dell’alta tecnologia e del design. Per questo, per contrastare la crisi e rilanciare il settore è essenziale che le imprese riescano sempre di più a fare rete, legando la piccola impresa a quella media e grande. Per questo la Regione ha pubblicato un bando, che sarà rifinanziato, così come punta sull’innovazione e l’internazionalizzazione, oltre che al sostegno di nuove attività, in particolare, nel campo del refitting e sulla promozione per favorire la penetrazione sui mercati stranieri”.
“In uno scenario nazionale e internazionale caratterizzato da un forte processo di cambiamento del settore, il risultato assume un rilievo particolarmente importante – ha sottolineato il presidente di CarraraFiere Giorgio Bianchini – perché testimonia la capacità di reagire alle difficoltà da parte delle aziende italiane che comprendono il ruolo che la nostra rassegna riveste per la sua capacità di rappresentare al meglio una delle eccellenze italiane, come la nautica da diporto, che ha nell’area delle tecnologie e delle forniture di qualità un elemento essenziale della competitività. Questo aspetto è sottolineato dalla partecipazione di oltre 150 operatori esteri, con cinquanta capitani di grandi yacht, che compongono numerose delegazioni ufficiali e che visiteranno le aziende del polo nautico della Toscana e in fiera si confronteranno con gli espositori nell’ambito di incontri B2B. Se aggiungiamo un programma di eventi e incontri che affronta tutte le tematiche del comparto, abbiamo il quadro di una fiera che risponde in pieno alle esigenze degli espositori e del comparto.”
Nel 2010 l’intero comparto nautico italiano ha fatturato 3,4 miliardi di euro, derivanti per l’82,5% dalla produzione nazionale (fatturato nazionale+esportazioni) e per il restante 17,5% dalle importazioni. SEATEC si colloca in un contesto in cui la crisi globale sta modificando i caratteri dell’offerta di molti settori produttivi e fra questi sono particolarmente penalizzati comparti come quello della nautica da diporto dove i cantieri italiani vantano una quota elevatissima nel mercato delle imbarcazioni oltre i 30 metri. Si è consolidata una domanda nuova: quella dei servizi richiesti nel corso del ciclo di vita delle unità da diporto per i super e mega yacht, tanto che questo tipo di business ha in parte sostituito la realizzazione di nuove imbarcazioni e il sistema della nautica toscana è fra quelli che ha risposto con maggior prontezza. La Toscana, infatti, con 2.900 imprese per un totale di 15.000 addetti e 58 strutture portuali (porti, porti turistici, attracchi) è un caposaldo nazionale della nautica da diporto sia per la produzione che per il refitting secondo i dati forniti da NAVIGO. Nonostante gli ultimi tre anni di difficoltà la cantieristica italiana dei grandi yacht, rimane leader mondiale con uno share del portafoglio ordini mondiale pari al 42%, equivalente quasi al totale del resto dell’Europa. È una leadership confermata dal fatto che delle circa 4500 unità oltre i 30 metri della flotta mondiale, 1291 siano state costruite in Italia e, in questo segmento, i comandanti rivestono un ruolo importante, nelle scelte relativi agli interventi. Per questo è stata posta una particolare attenzione nell’organizzare una loro presenza numerosa e qualificata a SEATEC che diventa così il momento di contatto fra aziende e utenza di qualità e con rilevante autonomia decisionale sugli investimenti.
Abbiamo messo in campo un grande sforzo per favorire la presenza di visitatori italiani e stranieri – ha detto il direttore di CarraraFiere Paris Mazzanti – tanto che sono attesi oltre diecimila operatori da più di trenta paesi per un evento che richiama l’attenzione di tutto il mondo della nautica.”
La rassegna è l’appuntamento più importante per gli operatori e i professionisti della filiera che comprende progettazione, costruzione e gestione di ogni tipo di imbarcazione, compreso il refitting, che interessa un numero sempre più alto di cantieri e fornitori. Ma SEATEC va ben oltre la proposta di componentistica, prodotti e servizi per la nautica perché è l’appuntamento scelto dal mondo della ricerca applicata, da quello accademico, dalle imprese e dalle Istituzioni, per discutere dei temi di maggiore interesse per il comparto. Saranno affrontati temi che vanno dal risparmio energetico ai nuovi propulsori, dall’impiego di materiali compositi alla progettazione d’avanguardia con una particolare attenzione alle tecnologie che privilegiano la sostenibilità ambientale della nautica in tutte le sue fasi: dalla costruzione delle imbarcazioni alla scelta della componentistica.
Nell’ambito di SEATEC si svolgono COMPOTEC (Rassegna dei materiali compositi oggi indispensabili anche nel campo della nautica) e YARE, dedicato ai servizi post vendita degli yacht. Grazie alla sinergia attivata da Lucca Promos, assieme a Toscana Promozione e Camere di Commercio italiane all’estero, assieme a CarraraFiere a NAVIGO oltre che dall’ICE sono stati organizzati incoming di operatori esteri con l’obiettivo di stimolare nuovi rapporti commerciali fra la nautica toscana e la committenza internazionale.
La collaborazione di tutti questi soggetti che hanno specifiche competenze ha portato alla partecipazione di oltre 150 fra operatori esteri e comandanti di yacht che provengono dai mercati e dai segmenti di mercato di maggior interesse per le aziende toscane e per gli espositori con i quali avranno incontri programmati Business to Business per ottimizzare le ricadute della loro partecipazione.
Lucca Promos (società consortile della Camera di Commercio e Provincia di Lucca), in collaborazione con Toscana Promozione e con le Camere di Commercio Italiane all’estero coordinerà una delegazione di oltre trenta operatori esteri provenienti da U.S.A., Sud Africa, Inghilterra e Olanda. Gli operatori rappresentano aree di specifico interesse per il mondo della nautica toscana e, oltre a visitare Seatec, avranno contatti diretti anche con le aziende del comparto con un programma di visite e incontri che favoriranno l’attivazione di rapporti commerciali. Il gruppo si aggiunge a quello costituito da operatori provenienti dal Brasile, Marocco/Tunisia e Francia che saranno presenti in fiera nell’ambito delle partnership attivate per i progetti Intercamerali della “Blu Economy” di Lucca Promos. Fanno parte di questo progetto di promozione anche i cinquanta comandanti di imbarcazioni invitati che parteciperanno alla Captains’ Lounge di Yare organizzata in collaborazione con NAVIGO e Polo d’innovazione PENTA.
ICE, Toscana Promozione e CarraraFiere, a loro volta, hanno organizzato un incoming di oltre settanta imprenditori esteri che operano nell’ambito della cantieristica e della distribuzione per farli incontrare con gli espositori di SEATEC e di COMPOTEC.
Uno degli aspetti più rilevanti dell’attività della rassegna è, fin dalla prima edizione, quello di essere momento di confronto tecnico e culturale oltre che di organizzare i premi destinati ai progettisti di imbarcazioni come MYDA (Millennium Yacht Design Award) ma anche ai prodotti Qualitec Technology (decima edizione) e Qualitec Design, (quinta edizione) per le Aziende che presentano prodotti caratterizzati da una forte capacità di innovazione.
www.sea-tec.it