Gargnano- Il Circolo Vela Gargnano ha organizzato la XXXV edizione del Trofeo Roberto Bianchi, la sua regata d’apertuta stagionale. Vento da nord medio leggero che ha accompagnato le flotte per tutta la competizione, una gara bellissima con duelli infiniti ed una condizione ideale per regatare. Il percorso del trofeo Bianchi è una media “long distance” (di poco meno di 15 miglia) sulla rotta Gargnano-Campione-Gargnano con arrivo e partenza dal porticciolo della Marina di Bogliaco 2000 nella frazione gargnanese di Bogliaco.

Primo sul traguardo finale (poco dopo le 12) si è presentato “Gradasso”, l’Asso 99 condotto dal gentleman skipper bresciano Pietro Bovolato (portacolori della Canottieri Intra del lago Maggiore). Alla tattica il figlio Luca poi il suo ottimo equipaggio. In seconda posizione, ma primo sulla boa di Campione, “Zio Ke Asso”, l’ex barca del principe Luitpold di Baviera, ora armata da Max Tosi, skipper veronese della Fraglia Vela di Peschiera; terzo della flotta Asso si piazza “Tasso Etilico” condotto dalla ex gloria della olimpica Star, il veronese Albino Fravezzi (Cn Brenzone).
Nei Protagonist è il Campione del mondo in carica dei Melges 24 Carlo Fracassoli (CV Gargnano), con alla tatica Leo Larcher, a mettere tutti d’accordo portando “El Moro” di Luca Pavoni (Canottieri Garda) al primo posto davanti ai campioni d’Italia in carica con questa carena, i gargnanesi di”Bessi Bis” con Pierluigi Omboni e Giuliano Monteggiove, terzo“Follegrandros” di Lorenzo Bocciola e Stefano Menoni (CV Gargnano), 5° “L’Ombra del Vento” di Luciano Galloni (CV Gargnano) e 5° “Astrale” di Lorenzo Lucchetti (YC Aquafresca-Verona). Nella classe Crociera la prima barca è del“Graffio-Vitasol” il Proteus 90 firmato da Umberto Felci condotto dallo skipper del lago d’Iseo Giancarlo Baj.
ideri regata bellissima sul lago, 4-5 megtri di vento, sempre da nord per un infinito “up and down”, stupendo…il balletto in poppa…le coperture, qualche sorpasso…una vera fantatsica regata dove anche i meno bravi si sono divertiti. Ecco la vera vela.
mi diverte un armatore del lago che in una intervista ha dichiarato che per lui il lago è troppo piccolo, voglio correre solo al mare…magari in bonaccia come capita spesso, mai accontentarsi del proprio orticello…che gente strana.