Newport, USA- Rimonta completata per Andrea Mura alla Ostar. Vento di Sardegna sorpassa nella burrasca anche il trimarano francese e a metà traversata conduce su monoscafi e multiscafi.

Ora è Branec IV che cerca di riguadagnare su Vento di Sardegna, i due velisti sono distanti tra loro solo 20 miglia e di fronte a loro ci sono quasi 1.600 miglia prima di tagliare il traguardo nello specchio d’acqua in prossimità di New York. L’avvincente duello velico tra il monoscafo e il trimarano è entrato in una nuova fase e ovviamente il futuro della regata e ampiamente incerto.
Dietro ai due leader si è creato un vuoto di 200 miglia. Due interminabili burrasche nello spazio di una settimana sono eventi durissimi anche per i più esperti velisti oceanici. Anche nella seconda burrasca Andrea Mura non si è risparmiato è quando il mare e il vento si sono placati si è ritrovato in testa con un piccolo ma significativo margine di vantaggio.
I colpi di mare e vento hanno messo ha dura prova lo skipper sardo “Ho passato la notte sdraiato nel pozzetto timonando con il telecomando in base alle sensazioni che mi trasmettevano barca e vento, è stata un’esperienza estrema, non mi era mai successo prima. Era impossibile stare seduti in barca. Sono due giorni che non mangio per fronteggiare la situazione, ora devo recuperare forze e riposo, fortunatamente non ci sono altre burrasche all’orizzonte ” .
Sei fortissimmo Andrea, siamo tutti entusiasti di come Vento di Sardegna supera grosse disavventure e burrasche e nonostante tutto si mette di poppa tutta la flotta, trimarano compreso!
Sei sstato straordinario. Se vinci l’Ostar entri nella leggenda e fai onore alla vela italiana.
Grazie!
AJOOO!
Un giorno chissa tocchera anche a noi navigare in una burrasca! Baci amore mio
Bravo Andrea, vai fortissimo!
Alla Grandissima!!!!!!!