Punta Ala- Si fa davvero interessante la lotta per la vittoria nel Campionato Italiano Offshore ORC 2013. La ritrovata (e benvenuta) passione degli armatori italiani per le prove di era altura ha portato ottimi numeri a tutti gli eventi in calendario, con alcune barche che si stanno impegnando per essere presenti a più eventi possibili. Il Campionato viene assegnato sulla base dei quattro migliori risultati ottenuti partecipando alle regate inserite in lista. La riduzione delle spese, soprattutto alberghiere (visto che la notte si regata…) e la pura voglia di navigare fanno il resto. Ecco come sono già ben 156 le barche classificate nel Campionato. Segnaliamo anche che, considerando le flotte IRC, le barche che hanno preso parte a tali eventi sono molte di più.

Dopo la bella 151 Miglia Trofeo Celadrin sono sei gli eventi già disputati. Ne restano 8, di cui tre in Tirreno/Sardegna e 5 in Adriatico. Chi sarà il campione offshore del 2013? Al momento in testa alla classifica resiste il Sun Fast 3200 Scheggia NYL di Nino Merola, con 82,47 punti. Scheggia ha già partecipato però a quattro eventi, per cui il suo risultato finale potrà modificarsi di poco. Al secondo posto c’è lo Swan 45 Mandolino di Martino Orombelli con 76,90 punti frutto di tre eventi. Chi sale prepotentemente in classifica è il Comet 41 Prospettica di Giacomo Gonzi, al momento terzo con 59,95 punti frutto di soli due eventi, le vittorie alla Lunga Bolina e alla 151 Miglia. Seguono Cippa Lippa 8, Zenhea Takesha e Aniene. Vedremo chi la spunterà. Restano da disputare la Rimini-Tremiti-Rimini, la Brindisi-Corfù, la Giraglia Rolex Cup, la Civitanova-Sebenico, la Pescara-Rimini-Pescara, la Cagliari-Biserta, la Palermo-Montecarlo e la Trieste-San Giovanni in Pelago-Trieste. Visto l’attuale vantaggio delle barche tirreniche potrebbero essere decisivi i risultati della Giraglia e della Palermo-Montecarlo.