Valencia, Spagna- Chi frequenta le regate veliche è abituato ad auto di marca, orologi, marche outdoor, occhiali. Sono questi, infatti, per lo più, gli sponsor che investono nella vela e nei circuiti agonistici a essa collegati. Potrebbe sorprendere, quindi, il fatto che chi questa mattina fosse capitato al Veles e Vents di Valencia per la prima tappa della Route des Princes, si sarebbe imbattuto in fragole, carciofi, pomodori e prodotti di prima qualità su sfondo di trimarani oceanici. La cosa non desta meraviglia, però, se la si vede dal punto di vista della Bretagna, la cui Prince de Bretagne, azienda basata sulla qualità dei prodotti agricoli, ha deciso di diffondere il suo marchio con la vela. Non è certo una novità in Francia, dove abbondano supermercati, formaggi, biscotti e quant’altro nelle maggiori sponsorizzazioni veliche oceaniche. Un segno della penetrazione di tale vela nell’immaginario popolare, che è poi anche un consumatore di quegli stessi prodotti di massa.

Ecco come, dopo aver finanziato il Maxi 80 piedi che Lionel Lemonchois porterà alla prossima Route du Rhum 2014, quella stessa azienda del nord ovest Bretone ha creato un evento, questa Route des Princes appunto, che lega i prodotti regionali alla vela dei grandi cat oceanici. I numeri non sono eccelsi, ma è cosa comune un po’ a tutti di questi tempi, ma non manca la capacità di coinvolgere il pubblico, tra un’orto “in porto”, lezioni di cucina da parte di grandi chef, paella valenciana a iosa e verdure bretoni di sfondo.Un connubio tra terra e mare, quindi, che non può che portare ampi benefici a entrambi i settori e un’altra idea da seguire per i nostri organizzatori.

I 4 MOD 70, i 3 50 piedi e il Maxi 80 hanno disputato oggi un media day. Domani e sabato saranno in regata per sei prove sulle boe, mentre domenica partirà la prima tappa fino a Lisbona, dove la flotta resterà dal 13 al 16 giugno. Seguiranno Dun Laoghaire in Irlanda (20-24 giugno), Plymouth in Inghilterra (26-29 giugno) e conclusione il 30 giugno nella Baia di Morlaix, Bretagna settentrionale. Domani saremo in regata su Edmond de Rotschild di Sebastien Josse per raccontarvi le emozioni dei MOD70 e un modo diverso di fare marketing sportivo.
