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Venezia- A vincere la XIII edizione della S. Pellegrino Cooking Cup, organizzata dalla Compagnia della Vela in collaborazione con l’azienda S.Pellegrino, è il Dehler 44 Raffica dell’armatore  Raffaele Massignani e dello chef Enrico Pianegonda (“La Corte di Cornedo”), già vincitori dell’edizione 2011.

A caratterizzare l’edizione 2013 tanto sole e poco vento. Solamente alle 13.45 il comitato di regata ha potuto dare l’avvio alle procedure di partenza grazie all’arrivo di una brezza sui 4 nodi. Gli scafi più grandi dettano il passo, ma al passaggio di Malamocco è lo Spin One di Piero Saccomani, il piccolo X-35, ad avere la meglio grazie alla partenza in boa e alla scelta tattica tutta sotto costa.
Dietro di lui le Stelle Olimpiche capitanate da Larissa Nevierov (olimpionica della vela nel 2000, 2004 e 2008) e Federica Salvà (1996 e 2000), a loro volta tallonate da Mister X3 di Andrea Cavagnis, il nuovo scafo Italia Yacht 13,98. Sembra ristretta a loro la lotta per la vittoria nella classifica overall, ma la gara tra i canali e l’insidia delle secche miete vittime illustri.

La parte di percorso che va dall’isola di Poveglia all’arrivo a S. Servolo – valida come seconda prova – scombina i giochi.

Nel computo dei punti ottenuti nelle due prove la classifica “solo vela” viene dominata da Mister X3 di Andrea Cavagnis con a bordo Franco Corazza in veste di tailer, secondo è Spin One di Piero Saccomani con un ispirato Salvatore Eulisse alla tattica (che vince pure in classe 3), mentre chiude il podio Blu X con al timone Silvia Zennaro. Sesto assoluto e primo della classe 2 è Boé di Ugo Campaner, che affida il timone ad Alberto Sonino; il nuovo Comet 31 Somethin’ Else di Alessandro Rodati con Andrea Tedesco a bordo vince in classe 4 e Dario Perini su No stame tocar domina in classe 5.

A vincere l'edizione 2013 della S.Pellegrino Cooking Cup è stato Raffica
A vincere l’edizione 2013 della S.Pellegrino Cooking Cup è stato il Dehler 44 Raffica

La S. Pellegrino Cooking Cup non si vince però solo tra le bricole: conta infatti la bravura degli chef imbarcati a bordo che sappiano impressionare e deliziare la giuria. Ogni piatto è stato pertanto valutato secondo le difficoltà della ricetta, la bontà del risultato, come è stato impiattato e l’abbinamento con vino o acqua. A comporre la giuria culinaria c’erano Francesca Barberini, volto noto del Gambero Rosso, e tra gli altri Massimo Bottura e Davide Scabin.

A conquistare i giudici sono stati il “Timballino di parmigiana alla Raira” della chef non professionista Cristiana Cappellari, che conquista il Trofeo Acqua Panna, e i “Bigoli al torcio a Raffica” di Enrico Pianegonda, che con la sua performance fa scalare la vetta della classifica all’imbarcazione Raffica, che conquista la classifica combinata.

Il Trofeo Missoni per l’equipaggio vestito nella maniera più originale va a Non Solo Ciurma.

Di seguito pubblichiamo i primi tre classificati nelle diverse categorie all’esito della combinata vela-cucina:

Classe 1
1 Raffica di Raffaele Masignani (Yacht Club Lignano) chef Enrico Pianegonda
2 True Love di John Zeiler (Cormo Miami Yacht Club) chef Bill McAllister
3 Mister X3 di Andrea Cavagnis (Portodimare) chef Nicola Scolaro

Classe 2
1 Blu Colombre di Massimo Juris (CDV) chef Guido Sesani
2 Mandi di Angelo Sagramora (DVV) chef Ylenia Righi
3 USA skipper Paolo Cerni chef Paul Qui

Classe 3
1 Spin One di Piero Saccomani (DVV) chef Laura Perissinotto
2 Circe di Daniela Russo (CDV) chef Alberto Riboldi
3 Fiji II di Paolo Galeazzi (DVV) chef Roberto Lisot

Classe 4
1 Raira Simone Nicolé (Yacht Club Lignano) chef Cristiana Cappellari
2 Somethin’ Else di Alessandro Rodati (DVV) chef Alessandro Mulfari
3 Brivido Zapi di Pieropaolo Zambotto (Yacht Club Padova) chef Nicolò Ermolli

Classe 5
1 Elan Duvetica di Stefano Righini (CDV) chef Caterina Righini
2 Elan Duvetica di Niccolò Stimamiglio (YC Monaco) chef Fosca Erlicher
3 No stame tocar di Dario Perini (CDV) chef Dario Perini

www.compvela.com

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