Riva del Garda- Tutto pronto per i Mondiali Optimist sul lago di Garda: oggi lunedì 15 primo evento ufficiale con il concerto di benvenuto nella suggestiva rocca di Riva del Garda. Cerimonia d’apertura martedì 16 luglio alle ore 18 nel Centro storico della cittadina, alla presenza del Presidente della Federazione della vela mondiale “ISAF” Carlo Croce, l’olimpionica Alessandra Sensini, il Presidente della classe Optimist Mondiale “IODA” Peter Barcklay e le autorità locali, come l’assessore provinciale Tiziano Mellarini, il sindaco di Riva del Garda Adalberto Mosaner e naturalmente il Presidente del circolo organizzatore Mauro Stanga. Il programma agonistico prevede regate individuali e a squadre fino al 25 luglio. 58 le nazioni presenti ufficiali, contro le 59 precedentemente annunciate per la rinuncia “last minute” del Marocco. In numero esatto di partecipanti si saprà tra un paio di giorni, ad iscrizioni chiuse.

Non solo vela: Il Garda Trentino nei social network di tutto il mondo con le foto che raccontano le prime giornate dei Team, tra allenamenti in barca e gite nel territorio, valorizzando così l’aspetto turistico.
Un Alto Garda, che in questi giorni di vigilia sta dando il meglio di sè a livello meteo, con sole e vento sui 14/20 nodi, che ha già permesso di vedere le abilità di questi giovanissimi timonieri nei primi test di navigazione. A livello organizzativo tutto procede alla perfezione sia a terra che in acqua, grazie all’operatività dello staff della Fraglia Vela Riva, che sta mettendo in campo tutta l’esperienza accumulata tra un Guinness World Records per la regata monoclasse più grande al mondo e l’altissimo numero di regate internazionali organizzate annualmente; un’esperienza che colloca la Fraglia Vela Riva come circolo al top nel mondo. Naturalmente si spera che anche il tempo possa rimanere stabile e garantire le classiche condizioni che hanno reso l’Alto Garda Trentino, una palestra unica al mondo per gli sport velici.
Alla Fraglia Vela Riva il Villaggio adibito per l’occasione ha ormai preso forma, organizzando al meglio gli spazi necessari per la sistemazione dei team, delle barche e della direzione tecnica degli ufficiali di regata e della Giuria Internazionale: l’area espositiva e di vendita – oltre alla zona rimessaggio attrezzature – è stata organizzata tra la sede dello storico circolo all’inizio del lungolago e l’adiacente Fiera Congressi di Riva del Garda, quartier generale dell’evento con Race office e Media center e il Palameeting, spazio adibito per le operazioni di stazza, i controlli e le misurazioni delle attrezzature, nonchè a serate conviviali. Nell’area a nord del circolo velico e la spiaggia degli Ulivi è stato allestito anche l’Optimist World Championship’s Village, con stand di esposizione e vendita, che animeranno l’evento a terra con la presenza dei partner principali come Kinder + Sport e Wind. Non mancherà abbigliamento sportswear personalizzato per l’evento.
http://www.optiworld.org/MiniSite/13Worlds/index.php
Ma la vela non era uno sport da gentleman?
Da registrare, purtroppo, l’irresponsabile comportamento di alcuni Melges 32, in regata contemporaneamente a Torbole per la tappa delle Audi Melges 32 Sailing Series, che hanno invaso il campo di regata degli Optimist in preparazione al Mondiale mettendo seriamente a rischio diversi giovani timonieri. Ecco il video, “La cosa più stupida che abbia mai visto”, dice il commentatore inglese. Per noi un’assurda sequenza di inconcepibile mancanza di marineria, buonsenso ed educazione. Sarebbe bastato strambare poco prima per evitare rischi. O una regata owner-driver è diventata più importante della sicurezza di alcuni ragazzi? Ci domandiamo anche perché il CV Torbole e la Fraglia Vela Riva, circoli iperprofessionali e frequentati ormai da ogni genere di classe, non si parlino un po’ di più nel posizionamento dei campi di regata di quella splendida palestra della vela che è il Garda trentino.
I due Melges 32 del video sono l’italiano Brontolo HH e lo spagnolo Bribon Movistar. In serata Filippo Pacinotti, armatore-timoniere di Brontolo HH, ha pubblicato questo comunicato stampa sulla pagina Facebook del team, in cui invia le sue scuse agli interessati e fornisce la sua versione dell’accaduto.
My name is Filippo Pacinotti and I am the owner of the Melges 32 Brontolo.
Brontolo is racing the Melges 32 European Circuit since 5 years now.
During the 4th leg of the 2013 Circuit in Torbole – Lake Garda – Italy for reasons that I will try to explain in details at the end of this statement my boat during racing sailed through the Optimist Fleet that was competing for their Pre Worlds organized by the Yacht Club of Riva del Garda (Fraglia Vela Riva).
It happened 2 times upwind and 2 times downwind in 2 different days.
Brontolo was not the only Melges 32 sailing there, it happened to multiple boats of the fleet.
I thought a lot about how to start this kind of press release and the I decided to go straight forward:
I have to express my most sincere apologies to 4 groups of people:
• The Kids – especially those who have potentially been scared by our behavior.
• Their Families for the same reason above
• The Coaches that have undirect responsibility on the water for their athletes
• The Optimist International Class that, I imagine, was putted under heavy pressure for what happened.
Let me have even some words for my crew, including the afterguard, that has no responsibility either if some exists.
I could have easily gybed away being the helm in my hands.
Again, on my opinion, there are reasons why this has happened, the helmsman is not looking for excuses but some additional infos should been analized.
Hopefully what above is clear enough.
Now why this has happened?
• North Lake Garda is a very particular place where to sail, crowded and superbusy on the water during summer time (hundreds of dinghies, kitesurf, windsurf etc). It is a place like many knows which obliges you to sail on the extreme border of the racing area (left or right it depends).
• The racing areas for the Optis and the Melges 32 were overlapping. Both racing committees were, on my opinion, not reacting to this fact in the way they could (moving one of the field away from the other even after many complaints).
• Communication between the Yacht Clubs and the racing committes was simply not working.
• Moroever, with the exception of the last day, the starting time for the 2 fleets was basically the same.
• Conflicts were basically guaranteed.
• As a results the “encounters” with the Opti Fleet were usual, I would not say safe but usual.
• While racing we thought was an option to go extreme left and to cross the Opti Fleet we maneuvered to find our hole, depowering the boat letting the kite fly for a while and then proceed until the finish line as well documented in the video posted.
• We thought was safe enough. We did not hit anybody, nobody was even close to be injured, we had no discussion with our racing committee that clearly saw us and many other right there.
• The Melges 32 Brontolo did not infringe any rule letting, on our opinion, enough water for everybody to sail.
To make what has become a long story short this has been a bad day for me, for sure this it is not going to happen again to my boat and I feel sorry for what happened.
At the same time let’s try all to stay objective and understand well that there were too many coincidences not created by the competitors.
Hope this helps.
Filippo Pacinotti

RT @farevelanet: Mondiale Optimist a Riva del Garda: la Fraglia Vela è pronta, 58 nazioni presenti, domani l’inaugurazione http://t.co/i9oD…
RT @farevelanet: Mondiale Optimist a Riva del Garda: la Fraglia Vela è pronta, 58 nazioni presenti, domani l’inaugurazione http://t.co/i9oD…
Dear filippo I am the ower of Fantastica…melges 32 2 position back to you by the way that an optimist is a sailing boat sailing with the same roules that use any one on the water….so if you are engaged from the back at such speed you cpuld many time before leale the spinnaker an not create a very dangerous situation….I understand that ghilty is your tactics….but a gold olimpic medalist don’t need to put under risk young guys….My complimenta for all optimist sailors…..if I seated there …. with mostre coming at that speed >>>>>?????? Optimist sailors is future of our sport and they have to be respected…. Ciao good wind Lanfranco FANTASTICA
Posso capire che fa impressione (anche se le prospettive sono falsate nei filmati, tanto che non sono accettati in CdP), ma per mare (o per lago) ci sono delle regole di navigazione da rispettare, il resto è solo retorica.
L’unica verità è che due campi di regata (tra l’altro di imbarcazioni così diverse) nel Garda Nord, NON CI ENTRANO. Oltre alle beghe tra circoli.
Lo dimostrano anche precedenti di vario genere.
E’ come voler mettere i jumbo pulman a girare per Roma Imperiale, ma se era costruita per le bighe, non bisogna meraviglarsi se si incastrano.
Che sul Garda Trentino due campi di quell’importanza non ci entrino è cosa risaputa, ciò non toglie però che in una situazione del genere si doveva strambare prima ed evitare di trovarsi in quella boa tra piccoli Optimist. Semplice buonsenso, poi a terra si sarebbe parlato con i Comitati di Regata, invitando magari il CVT e la FVR a coordinarsi di più. Un saluto
Ho visto il video e sono senza parole. A tutte le barche che hanno attraversato il campo degli Optimist farei riscrivere per 100 volte la regola n. 2 che riporto di seguito e che credo sia il miglior commento a quanto visto.
2 CORRETTO NAVIGARE
Una barca ed il suo proprietario devono gareggiare nel rispetto dei principi riconosciuti di sportività e correttezza. Una barca può essere penalizzata a norma di questa regola soltanto se risulta chiaramente che detti principi sono stati violati. Una squalifica in base a questa regola non potrà essere scartata dai punteggi della serie di prove della barca.
Bè… io li avrei squalificati, in particolar modo le prime due imbarcazioni.