Pesaro- Venerdì 12 luglio, ore 14, nelle acque antistanti il porto di Pesaro ha preso il via la X edizione di “The Fuxia Race”, trofeo UBI Challenger Rinaldo Gasparini, diventato in sole dieci edizioni, l’evento velico internazionale di riferimento di metà luglio in Adriatico. Anche in questa edizione, ha preso parte alla manifestazione una nutrita e qualificatissima schiera di partecipanti, che si sono sfidati nei due distinti percorsi previsti per questa edizione, quello di altura di 145 miglia tra la costa pesarese e quella croata, riservato alla categoria Magnum (divisioni Alfa, Bravo,Charlie,Maxi e ORC) e quello sottocosta di 13 miglia tra Pesaro e Fano riservato alle categorie Chica e Boba (divisioni natanti, derive e catamarani) che ha preso il via alle 11.00 di sabato 13 luglio.
“The Fuxia Race” vuole tenere viva la memoria di Rinaldo Gasparini, e vuole farlo proprio seguendo la linea da lui tracciata, far vivere il mare e la vela al maggior numero di persone possibile. Nata come trofeo UBI Challenger Rinaldo Gasparini, è stata subito ribattezzata“The Fuxia Race”, per la tinta dominante delle divise dell’equipaggio dei vari “Chica Boba” appartenuti a Rinaldo Gasparini, adottata sin dalla prima edizione come colore delle polo della manifestazione, indossata per l’intera durata dell’evento da tutti gli equipaggi sia in mare che a terra, in segno di adesione allo spirito dell’iniziativa.
La manifestazione è organizzata dall’ASD“ The Fuxia Race” con il supporto tecnico del Club Nautico di Pesaro, della Compagnia della Vela, dalla Lega Navale Italiana sezione di Pesaro, del Marina dei Cesari e con il patrocinio della Regione Marche, Provincia di Pesaro-Urbino e Comune di Pesaro.
La regata d’altura corsa per celebrare l’edizione del decennale, sul percorso della prima edizione Pesaro-Fano-isola del Sansego (Susak, Croazia)-Pesaro è stata caratterizzata da cali del vento che hanno rallentato notevolmente la velocità delle imbarcazioni e rimescolato più di una volta le posizioni e dilatato i distacchi.
Primo a tagliare il traguardo di Pesaro alle 19,23,49 di sabato 13 luglio, dopo 29 ore 23 minuti e 49 secondi di regata, rispettando il pronostico che lo dava per favorito in condizioni di venti leggeri, è stato il Luffe 53 “Fanatic” di Pierluigi Peresson di Grado, timonato dal figlio Alex e da Enrico Biagini.
“Fanatic” bissa il successo, in analoghe condizioni, del 2010 e si aggiudica il Trofeo Rinaldo Gasparini (riservato all’imbarcazione della categoria Magnum che taglia per prima il traguardo di Pesaro), il Trofeo Romano del Romano (riservato all’imbarcazione della categoria Magnum che gira per prima la boa del Sansego) e il primo posto nella categoria Magnum divisione High Performance Bravo.
Secondo sul traguardo e in categoria Magnum divisioni High Performance Bravo il Cori 53 “Moon Shine II Marina San Giusto Trieste” dello skipper Edoardo Ziccarelli della Lega Navale di Pesaro, fresco vincitore nei maxi alla Brindisi-Corfù. Terzo sul traguardo e in categoria Magnum divisioni High Performance Bravo il Cookson 50 “Calypso IV” di Piero Paniccia, vincitore nell’edizioni del 2008, 2011 e 2012, tra gli indiscussi protagonisti del recentissimo Campionato Mondiale di vela di Altura ORC di Ancona.
Nella categoria Magnum divisione High Performance Alpha vince il velocissimo Millenium 40 ”Sayonara” del velaio triestino Roberto Bertocchi già vincitore di divisione nelle edizioni dal 2008 al 2011,che precede il Farr 40” Shear Terror” del Ravennate Pieralberto Setti e il Sidney 40 “7 Things” di Stefano Bastianelli della Lega Navale di Pesaro.
Nella categoria Magnum divisione ORC primo posto per il Cori 53 “Moon Shine II Marina San Giusto Trieste” dello skipper Edoardo Ziccarelli portacolori della Lega Navale di Pesaro che oltre al secondo posto sul traguardo e in divisione Bravo, si aggiudica anche la vittoria nella divisione ORC come nella passata edizione. Secondo posto per lo Sciarrelli 52 “Chica BOba II”di Giovanni Gasparini del Club Nautico di Pesaro, terzo il GS 42 “Città di Ravenna”del Ravennate Stefano Righinini. Il Vismara 62 “Salinigi” di Paolo Andreani di Fano si aggiudica il Trofeo Marina dei Cesari (riservato all’imbarcazione della categoria Magnum che gira per prima la boa di Fano).
I due lati del percorso della regata sottocosta, da Pesaro a Fano e ritorno riservata alle categorie Chica e Boba, corsa sabato mattina 13 luglio, sono stati caratterizzati da una leggera brezza da nord andata leggermente in calo, poi rinforzata e ruotata a nord est.
Nella categoria Chica divisione High Performance, brillante affermazione del Farr 30 “Trenta63” di Gabriele Percetti del Club Nautico di Pesaro, seguito dal Platum 25 Interceptor di Luca Mosca del CN Senigallia e dal Surprise “Ottobre Rosso” di Paolo Giulioni di Club Nautico di Pesaro.
Nella categoria Chica divisione Cruising Performance bissa il successo della passata edizione il Quenn 34 ”Nuvola” di Andrea Serafini Presidente del Club Nautico Fanese Geremia Vivani, seguito dal Nova 40 “Frequent Flyer” di Maurizio Molinelli Lega Navale di Pesaro e il Marina Sport 36 “Lupamaro” di Rodolfo Donini del CV Pesaro.
Il Cookson 47 “Hight Five Polymor” del pesarese Anteo Moroni, si aggiudica il Trofeo Jaguar (riservato all’imbarcazione della categoria Chica che taglia per prima il traguardo di Pesaro).
Nella categoria Boba divisione derive terzo successo per il Sunfish di Andrea Milla del Planet sail Bracciano, secondo l’altro Sunfish di Massimo Patelli del Marina di Cattolica e terzo a completare il podio l’RS Vareo di Umberto Modena della Lega Navale di Desenzano del Garda, presidente del Circuito Italiano Long Distance presente alla Fuxia perché tappa delle sette in programma della stagion .
Nella categoria Boba divisione Tridenti bella affermazione del trio dei giovanissimi Sicuro Lanci Barbetti del Circolo Vela Torrette seguiti da Belliti Giumetta del Circolo Vela Ardizio e Monticelli Camillini sempre del CVA.
Premio speciale all’equipaggio del Tridente 16 del Circolo Vela Ardizio, timonato dai giovanissimi con handicap visivo Giordano Cardellini (non vedente) e Alberto Spadoni (ipovedente) che, con il loro istruttore Giovanni De Martis, hanno partecipato e portato regolarmente a termine la regata costiera di 13 miglia.
Nella categoria Boba divisione catamarani, ennesima affermazione per Vincenzo Sorrentino della Canottieri Napoli, che con Laura Benini si aggiudicano la regata a bordo del loro Nacra 17 , secodo l’F 18 di Vettori Printer, terzo l’altro F18 di Daniele Saragoni e Laura Pennati.
Ad aggiudicarsi la seconda edizione del Trophy of the City, speciale classifica a squadre per città di appartenenza è Pesaro su Ravenna.
La squadra Pesarese è composta da :
“Moon Shine II Marina San Giusto Trieste” di Edoardo Ziccarelli Lega Navale Italiana di Pesaro
“7 Thilgs” di Stefano Bastianelli Lega Navale Italiana di Pesaro
“Trenta 63 “ di Gabriele Percetti Club Nautico Pesaro
“Frequent Flyer “ di Maurizio Molinelli Lega Navale Italiana di Pesaro
“Tridente 14” di Belliti- Giumetta Circolo velico Ardizio
Montepremi di 33.000 euro per i primi tre classificati di ciascuna categoria e divisione;