Amsterdam, Paesi Bassi- Dal 19 al 21 novembre Amsterdam diventerà nuovamente la capitale della nautica. Martedì prossimo, infatti, sarà inaugurata la XXVI edizione del Marine Equipment Trade Show, la fiera espositiva più importante in Europa (in realtà già da qualche anno si sta affermando anche nel resto del mondo) dedicata al all’accessoristica.
Un appuntamento che in pochi hanno deciso di disattendere visti l’elevato volume di affari generati dal METS e i nuovi contatti e rapporti commerciali da stringere. E ci sono i numeri a testimoniare come questo evento non soffra i venti di crisi che hanno minato la solidità di altre manifestazioni: ogni anno affittano lo stand circa 1.300 società nei 16 padiglioni a disposizione e staccano il biglietto d’ingresso più di 20.000 visitatori. Cifre da capogiro se si pensa ai giorni concentrati del salone.

Un format e un’organizzazione che, edizione dopo edizione, continuano a ricevere il plauso e il consenso degli operatori del settore a tal punto che, come l’anno scorso, non sono mancate le diserzioni ad alcuni saloni nautici. Con i pochi soldi in tasca, infatti, gli amministratori sono costretti a prendere a volte decisioni dolorose, optando per le fiere e gli appuntamenti nazionali e internazionali dove conviene investire di più per il sicuro ritorno di immagine e spesso di denaro.
E tra questi rientra proprio il METS dove, oltre alla massiccia presenza di olandesi e inglesi, anche gli italiani atterreranno in massa nella capitale nordeuropea. Saranno ben 212 le aziende in rappresentanza del tricolore italiano.
Alla luce della forte presenza di investitori e operatori a livello mondiale e assodato il ruolo centrale di questa festa dell’accessoristica, possiamo facilmente comprednere come mai la maggior parte delle aziende scelgano il mercato olandese per presentare le novità della prossima stagione. Anche in questo caso ci vengono in soccorso i numeri: come l’anno scorso, infatti, saranno presentati oltre 1.000 nuovi prodotti che terranno sicuramente banco nel 2014. Ma il METS rappresenta anche l’occasione per conoscere da vicino le proposte di aziende extraeuropee provenienti da Nuova Zelanda, Australia, America e Asia. Perché , è giusto sottolinearlo, l’evento di Amsterdam RAI è l’unico in Europa a essere una così forte cassa di risonanza per cui espositori davvero worlwide sentono di investire in questo format.

Ma non è tutto. Infatti il METS assurge al ruolo delicato di indicare a tutti la strada che il mondod ell’accessoristica sta percorrendo e, nello specifico, i settori in cui si vuole e si investe di più. È per conseguire questo scopo che pochi anni fa è nato il DAME (Design Award METS), il riconoscimento più alto che possa ricevere un’azienda di accessori. E così l’anno scorso è stato premiato il motore fuoribordo ed elettrico Deep Blue della tedesca Torqeedo, proprio a indicare la ricerca e gli sviluppi della nautica nel mondo dell’ecosostenibilità. Per conoscere i vincitori dell’edizione 2013 bisognerà aspettare ancora pochi giorni, ma siamo convinti che ne varrà la pena. Nel frattempo, sul sito del Marine Equipment Trade Show è possibile conoscere i candidati suddivisi nelle cinque categorie (Interni, Coperta e Rigging, Sicurezza, Abbigliamento, Elettronica) e scoprire cosa ci riserva il 2014.
Di seguito, invece, pubblichiamo tutte le aziende italiane presenti e i rispettivi stand.