Ipswich, UK- Con il varo del primo 35 piedi, è iniziata ufficialmente l’avventura di GT Yachts. giovanissimo cantiere inglese fondato nel 2011 dall’architetto Conrad Clockburn. In un momento di incertezza e con pochi soldi nel portafoglio, il fondatore raccoglie la sfida lanciata da altri boatyard connazionali di guadagnare una posizione nel mercato dei family cruiser fra i 35 e i 50 piedi.
Disegnato da Stephen Jones e costruito da Windboats, già attivo in passato nella realizzazione degli Oyster, il GT35 dimostra di avere nel suo DNA le tracce della lunga tradizione marittima bretone. Così Clockburn ha realizzato una barca robusta, resistente, ma soprattutto pratica e affidabile, qualità richieste da chi naviga nei mari nordici.
Le linee sono morbide e senza esasperazioni, il bordo libero è generoso, i passavanti sono privi di ostacoli grazie alle rotaie sulla tuga prominente, la poppa è rastremata.
Il pozzetto, profondo e protetto, ha una sola ruota del timone con due winch accanto per manovrare la scotta randa. Il piano velico, non estremo, prevede in opzione anche l’autovirante. Diversi i layout per gli interni, dai buoni volumi e dagli spazi molto curati.
Scheda tecnica:
Lunghezza scafo: 10,70 m
Larghezza: 3,60 m
Immersione: 1,95 m
Dislocamento: 7.200 kg
Sup. velica: 67,00
RT @farevelanet: GT Yachts: con il varo del 35 piedi inizia la nuova avventura del giovanissimo cantiere inglese http://t.co/uNleS9TxC1
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