Genova Voltri, 27 luglio- La Costa Concordia ha concluso la sua traversata di quattro giorni dal Giglio e sta effettuando le operazioni di ingresso nel porto di Genova Prà a Voltri. Sul posto una leggera Tramontana che ha ritardato un poco le operazioni dei piloti e rimorchiatori, che comunque stanno procedendo bene. Alle 14 la Costa Concordia era ormai ormeggiata alla diga antemurale del porto di Genova Prà.
Si conclude così una delle più sconcertanti vicende della storia della navigazione italiana. Da una parte Schettino, che rappresenta il peggio del Paese e che se ne sta bello abbronzato e in bianco-yachtman per feste a Ischia, dall’altra la parte migliore dell’Italia, impegnata in un’opera senza precedenti a livello ingegneristico per rimediare alla sua catastrofe.
A questo link (GiglioNews e YouReporter.it) la diretta streaming.
http://www.giglionews.it/2014/07/26/live-streaming-costa-concordia-refloating/
Alla vicenda della Costa Concordia, che simbolicamente rappresenta come detto il peggio (Schettino) e il meglio di questo nostro Paese (operazione recupero di alta ingegneria), dedicheremo un ampio speciale fotografico su FareVela di settembre, con le immagini della nostra inviata Serena Galvani.
25 luglio Ore 18- Tutto secondo programma. Il convoglio ha accostato verso ovest e procede alla velocità di 2 nodi. Si trova 18 miglia a ESE dell’Elba.
Il nostro video:

Aggiornamento ore 15- Il convoglio ha lasciato a dritta le Formiche di Grosseto e a sinistra Punta del Fenaio, l’estremità settentrionale del Giglio. Ora sta puntando, a una velocità di poco superiore ai 2 nodi, verso WNW, rispettando al momento in pieno il programma. Il vento è di Maestrale tra i 10 e i 15 nodi.
La gallery della partenza di Serena Galvani per FareVela:
Giglio Porto- Le operazioni sono iniziate alle 6 di questa mattina. Alle ore 9:30 la Costa Concordia si è già girata di diversi gradi e allontanata dalla costa, con prua al momento verso nord est. La scelta pare quella di lasciare il Giglio e Montecristo a sinistra, seguendo quindi la rotta nord, lunga 189 miglia fino a Genova Voltri. La velocità del convoglio è al momento (ore 10:30) di 1,9 nodi. Guarda qui il tracking tramite il sistema AIS.
Tutto secondo i piani, per un’operazione di ingegneria mai tentata prima che ha avuto il suo esito positivo e che rappresenta il buono di questo Paese, contrapposto al peggio rappresentato ancora da quanto Schettino fece quella notte del 13 gennaio 2012 e che resterà per sempre tra gli episodi più inaccettabili della storia della navigazione commerciale.
La diretta streaming dal sito di Repubblica:
Aggiornamento ore 20:45 Le operazioni di rigalleggiamento della Concordia si sono concluse nel pomeriggio di oggi. Il pescaggio è adesso di 17,50 metri e si è avuto anche il tempo di dare una pulita alla prua rimuovendo parte delle incrostazioni. I tecnici stanno ora lavorando agli ultimi dettagli per preparare la Concordia alla partenza e all’ormeggio presso il porto di Genova Voltri.
Domani mattina, mercoledì 23 luglio, all’arrivo del primo traghetto da Porto Santo Stefano alle 8.30, Titan Micoperi avvierà le manovre e si prevede che le operazioni possano essere completate nell’arco di circa 4 ore. I cavi che collegano la nave alle torri saranno sganciati e la Concordia sarà collegata ai due rimorchiatori di prua.
Intanto, i risultati delle analisi effettuate nei giorni scorsi sulle acque confermano la buona qualità delle acque. I monitoraggi ambientali proseguiranno anche dopo la partenza della Concordia e le attività di ripristino ambientale saranno avviate immediatamente, con la verifica dei fondali, la rimozione delle torri di ancoraggio e i primi test relativi alla rimozione dei sacchi di malta cementizia che hanno costituito il falso fondale su cui poggiava la nave prima del rigalleggiamento.
Giglio Porto, 22 luglio- Dopo le ultime burrascose 24 ore, con piovaschi, temporali e venti meridionali nella nottata tra domenica e lunedì fino a 35 nodi, la Costa Concordia pare destinata davvero a lasciare finalmente l’Isola del Giglio nella giornata di domani mercoledì 23 luglio. Attualmente la nave ha una immersione di poco più di 18 metri, mentre resta da abbassare l’ultimo dei cassoni del lato di dritta (S14). E’ in corso anche il lavoro di saldatura delle bitte necessarie per l’arrivo della nave al porto di Genova.
La previsione per domani è di venti da NNW-NW fino a 15 nodi in diminuzione e mare praticamente piatto a ridosso della Corsica, per cui condizioni idelai per l’inizio del viaggio. La finestra meteo prosegue almeno fino a sabato prossimo, per cui da questo punto di vista il rimorchio fino a Genova Voltri della Costa Concordia dovrebbe non avere problemi.
Il convoglio sarà composto, dopo le ultime precisazioni, da 14 mezzi navali più la Concordia.
Aggiornamento ore 17:30 Slitta ancora di 24 ore la partenza dal Giglio per Genova. Causa alcuni ritardi operativi nella sistemazione degli ultimi due cassoni S5 ed S14 per raggiungere il target di 17,5 metri di immersione rispetto ai 19,3 attuali. Partenza prevista quindi per mercoledì 23 luglio.
Aggiornamento ore 14:15- I tecnici continuano a lavorare per completare il rigalleggiamento. Nonostante il forte vento, durante la notte la nave è emersa di quasi 11 metri. Restano quindi ancora circa 3 metri per raggiungere il pescaggio finale. Il cassone S4 ha quasi raggiunto la sua posizione, mentre restano da abbassare i cassoni S5 e S14.
Diffuso, intanto, lo schema del convoglio che domani inizierà il rimorchio del relitto verso Genova:
Giglio Porto- Lentamente la Costa Concordia riemerge e si avvicina all’inizio del suo viaggio verso Genova Voltri, previsto ufficialmente per martedì 22 luglio, a partire dalle 13-14. La nave si è sollevata di altri sei metri e mezzo al pomeriggio di domenica. Ne mancano altri sette, tra domenica notte e lunedì, prima di poter lasciare finalmente il Giglio a due anni e mezzo dal naufragio del 13 gennaio 2012 che costò la vita a 32 persone e gettò nel dramma l’intera comunità gigliese, che ha saputo però affrontare l’emergenza con grande dignità ed efficienza.
Le 190 miglia fino a Genova saranno percorse, a due nodi di media, in poco più di quattro giorni. Due le rotte possibili, con la decisione finale che sarà presa solo martedì. Si punterà direttamente a nord lasciando il Giglio a sinistra, per passare poi Montecristo a sinistra e l’Elba e Pianosa a dritta. Oppure si punterà a sud lasciando il Giglio a dritta, le perle dell’Arciperlago Toscano, Montecristo a dritta, Pianosa e Capraia a dritta, senza avvicinarsi troppo alla Corsica ma restando comunque in batimetriche quasi sempre superiori ai 400 metri. La seconda opzione è dieci miglia più lunga (198 miglia contro 188). La Costa Concordia avrà un pescaggio di 20 metri durante il rimorchio.
Il convoglio sarà composto dalla nave rimorchio prima fila, la Blizzard comandata dall’olandese Hans Robert Bosh, e da altri quindici mezzi, compresa un motorsailer goletta della Micoperi. Per martedì la previsione sul Tirreno Settentrionale e il Ligure è di Maestrale tra i 10 e i 15 nodi, con onda di 0,8 m fino al ridosso di Capo Corso, dove la nave arriverà nella serata di mercoledì.
Vi sarà anche un mezzo dedicato all’avvistamento di delfini e cetacei, che abbondano nel tratto di mare dove navigherà la Concordia, che tocca per buona parte anche il Santuario dei Cetacei, compreso tra Capo Corso, Livorno e la Costa Azzurra.
A proposito di cetacei, segnaliamo questa boa, posta dietro la poppa del Concordia, a parecchia distanza, diciamo… verso l’Arenella. Si tratta di un fonometro che serve a misurare i rumori, per vedere se e quando superassero la soglia di disturbo per i delfini e i cetacei in genere. L’intensità delle emissioni sonore causate dalle diverse attività sono costantemente monitorate attraverso idrofoni subacquei. Se e quando necessario, i lavori ‘critici’ sono stati momentaneamente sospesi o modificati per non causare disturbo alla fauna marina.
Giglio- A causa di alcuni piccoli intoppi tecnici e di un forte Scirocco previsto sull’Alto Tirreno proprio per lunedì 21, la partenza della Costa Concordia verso Genova è stata sposta a martedì 22 luglio, a partire dalle 8:30.
La nave, intanto si è sollevata di altri 4 metri e ne mancano ancora dieci prima che possa iniziare il suo viaggio verso Genova Voltri.

Giglio Porto, 16 luglio- Proseguono secondo programma le operazioni di risollevamento della Costa Concordia e si fa sempre più probabile la data di lunedì’ prossimo 21 luglio per l’inizio del traino della nave verso Genova.
Dopo l’innalzamento di 2-4 metri del 14 luglio e il successivo spostamento verso est di 30 metri, la Costa Concordia è ora tecnicamente a galla, ancorata su un fondale maggiore e leggermente inclinata verso la sua sinistra. Sono in via di applicazione i trenta cassoni, con le relative catene, che consentiranno il sollevamento della nave di altri 12 metri, per consentire il rimorchio. A una velocità media di 2 nodi, la nave rimorchiata dalla motonave Resolve impiegherà circa 4 giorni per arrivare a Genova.
Per seguire qui la diretta streaming dal sito di Repubblica:
Pubblichiamo le foto della giornata di ieri inviateci da Serena Galvani, presente per FareVela al Giglio.
Pubblichiamo qui sotto, il video relativo alle attività di telerilevamento ambientale, effettuate dal velivolo Atr42 – Manta – della Guardia costiera, al fine di individuare dall’alto eventuali fuoriuscite di sostanze inquinanti, durante le operazioni di rimozione della Costa Concordia, all’isola del Giglio. Al momento non è stata riscontrata alcuna forma di inquinamento.
Osservando le immagini finali del relitto a pochi metri da Giglio Porto e dagli scogli delle Scole ritorna piuttosto la domanda su come sia stata possibile una tragedia del genere a causa della scellerata manovra di avvicinamento permessa da Schettino.

Aggiornamento ore 15:20, 14 luglio- La seconda conferenza stampa delle ore 15 ha confermato che la nave adesso galleggia “tra i 2 metri a prua e i 4 metri a poppa” rispetto al falso fondale su cui era appoggiata. I rimorchiatori stanno continuando il lento spostamento verso Est. I tempi per il sollevamento definitivo di altri 12 metri non sono stati chiariti al momento, dipendendo da una lunga serie di variabili ingegneristiche che devono essere verificate.

La gallery di Serena Galvani per FareVela:
Aggiornamento ore 14- La nave è stata ormai sollevata di due metri e tecnicamente galleggia. Al momento è in corso lo spostamento di circa 30 metri verso Est a opera dei rimorchiatori. Tutto secondo programma al momento, nonostante un moderato vento da Libeccio (Giglio Porto è ridossato dal SW).
Giglio Porto- Sono iniziate alle sei di questa mattina le operazioni per il rigalleggiamento della Costa Concordia. Il relitto sarà sollevato inizialmente di due metri, per consentire il passaggio sotto la chiglia delle ultime catene di fissaggio dei cassoni, che, in 4-5 giorni consentiranno il galleggiamento definitivo. Lo spostamento del relitto verso Genova, scelto ormai como porto di smaltimento, dovrebbe iniziare tra il 21 e il 24 luglio.

Sul posto è presente la nostra inviata Serena Galvani, che ci invierà una gallery fotografica in serata su un’operazione mai tentata prima al mondo su una nave di queste dimensioni.
Guarda qui la diretta streaming di repubblica.it
Giglio Porto- Il rigalleggiamento del relitto della Costa Concordia è in programma per il 14 luglio. La nostra inviata sull’isola Serena Galvani ci riferisce di un tutto esaurito mediatico, con inviuati da tutto il mondo per quella che senza dubbio è una delle storie globali degli ultimi due anni e mezzo. Nel dettaglio si alzerà prima la poppa e poi la prua.

Si avvicina la rimozione del relitto della Costa Concordia, prevista tra il 10 e il 20 luglio. Lo hanno affermato oggi al Giglio i rappresentanti di Costa Concordia, il sindaco Ortelli e il prefetto Gabrielli nel corso dell’incontro con i cittadini gigliesi per fare il punto su un evento, la rimozione del relitto di Costa Concordia a due anni e mezzo dal naufragio del 13 gennaio 2012.

Al Giglio era presente per FareVela Serena Galvani che ci ha riferito che comunque la decisione finale sul porto di destino del relitto la prenderà il Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni, tuttavia da quanto hanno fatto capire oggi e da quanto si mormora, ormai la scelta pare essere quella di Genova, nonostante il parere negativo della Regione Toscana che preferiva vedere lo smaltimento in un porto della Regione (Piombino).

Costa Crociere ha parlato del dopo spostamento, sollecitata dall’Università La Sapienza di Roma, e ha chiesto un parere ai gigliesi relativamente alla decisione sul ripristino dei luoghi dove è naufragata la Concordia.
1. Ripristino dei luoghi come in origine
2. Riconversione delle piattaforme in parco faunistico.
I gigliesi non hanno espresso al momento un parere.
L’ingegner Porcellacchia, responsabile di Costa Crociere per la rimozione del relitto, ha dichiarato che il piano di spostamento “richiederà circa 6-8 giorni, compatibilmente con le condizioni meteo”. Sono state fornite garanzie a livello ambientale, “sia per la professionalità degli operanti, sia perché attualmente quello del Giglio è lo specchio di mare più controllato d’Italia”.

La rotta della Costa Concordia, una volta riportata alla galleggiabilità parziale grazie ai cassoni applicati nelle scorse settimane sulle fiancate, prevede due alternative, con il Giglio a sinistra o a dritta e Montecristo e lo Scoglio d’Africa da lasciare a dritta. La nave sarà trainata da rimorchiatori alla velocità di due nodi per le 180 miglia della rotta Giglio-Scoglio d’Africa a dritta, Capo Corso a sinistra, Capraia a dritta, Genova. Il che significa circa quattro giorni di mare in condizioni meteo ottimali.
La gallery, courtesy Serena Galvani