Dervio- Durante lo scorso fine settimana si è disputata a Dervio sul Lago di Como la regata Nazionale Classe A organizzata dal Centro Vela Dervio.
Questo quinto appuntamento del calendario è stato purtroppo caratterizzato da una bassa partecipazione. La sola presenza della flotta dell’alto adriatico, anche se a ranghi ridotti con solo 5 equipaggi in trasferta, non è purtroppo bastata ad ampliare le fila degli iscritti che si è fermata a 22 equipaggi con 10 italiani, 9 svizzeri e 3 tedeschi.
Nonostante la presenza della Breva con una intensità da 4 a 6 m/sec, sabato, primo giorno di regata, è stata portata a termine solo 1 prova a causa dell’approssimarsi di un pericoloso groppo temporalesco da Sud. A complicare le cose, la presenza sul campo di regata di parecchi ostacoli galleggianti costituiti da grossi rami, tronchi e legni vari, effetto delle precipitazioni copiose di questa pazza estate, che hanno fatto desistere il Comitato di Regata dallo far scendere di nuovo in acqua gli equipaggi dopo il cessato allarme. Il giorno successivo, con la situazione sul lago è decisamente migliorata sotto il profilo degli ostacoli galleggianti e con una Breva stabilizzata da 5 a 7 m/sec, sono state disputate 3 belle prove.

Lo svizzero Sergio Vela dello Yacht Club Ascona si è aggiudicato la regata vincendo tutte le prove disputate domenica, scartando il quinto posto del primo giorno. Sul secondo gradino del podio l’inossidabile Paolo Penco, dell’Associazione Nautica Sebina, seguito da Stefano Casadei del Circolo Velico Ravennate. Al quarto posto Daniele Menegatti del Circolo Nautico Volano quindi lo Svizzero Dominik Peikert, il tedesco Ekkehart Von Selzam, Mirco Mazzini, della società Riccione 151 H2O, quindi gli svizzeri Yves Theuninck e Hermann Wallmer e quindi, per i primi dieci posizioni in classifica, Luca Micolitti dell’Unione Velica Maccagno. Le classifiche complete nella sezione Calendario Regate del sito del Circolo organizzatore: www.centroveladervio.it
Premiati il regatante più giovane, l’under 30 Luigi Camisotti dell’Adriatico Wind Club, e il regatante proveniente da più lontano, il tedesco Simen Gunter direttamente da Kircheim.
Degna di nota la partecipazione del neo Campione Europeo Classe A lo svizzero Sandro Caviezel che, seppur risultato vincitore della prima regata, ha preferito poi non partecipare alle prove successive per evitare danni al suo Sheurer G7 data la situazione del lago. Stessa decisone per Daniel Caviezel e Sascha Wallmer.
Dal punto di vista tecnico si conferma la consueta varietà di materiali. Fatta eccezione per l’albero Fiberfoam, una costante per i primi tre classificati, Sergio Vela ha regatato con il nuovissimo Sheurer G7, dotato di appendici che lo rendono atto al foiling e vela Landenberger One Design; Paolo Penco invece ha utilizzato una piattaforma Exploder, e vela Ashby Sails. Stessa scelta per la vela per Stefano Casadei che invece ha adoperato una piattaforma DNA.
Le condizioni sul Lario erano tali da rendere possibile il foiling nei lati di poppa; cosa peraltro che solo i nuovi Sheurer G7 hanno effettivamente dimostrato, anche se non in maniera continuativa. Rispetto agli scafi tradizionali il foiling consente una maggiore velocità pura ma soprattutto di scendere al vento con ben 10 gradi in meno di angolo alla poggia, consentendo di acquisire un notevole vantaggio.
Prossimo appuntamento del Calendario Nazionale della Cat A Italia è per il 26 e 27 luglio a Cesenatico per il 2° Memorial Maurizio Saragoni organizzato dal Circolo Vela Cesenatico. classeaitalia.it