Perigny, Francia- Sarà presentata a Parigi, in occasione della nuova edizione del Salon Nautique, la neonata in casa Dufour: il 350 Grand’Large, family cruiser nato per colmare il gap fra l’entry level 310 e il 382. Cresce dunque la famiglia Grand’Large sulla quale il cantiere francese sta puntando molto e che trova conferma nella presentazione in poco più di un anno di ben quattro nuovi modelli, dalla piccolina di 31 piedi fino all’ammiraglia di 56 piedi.
A guardare (e confrontare) i rendering, rilasciati dal noto studio italiano Felci Yacht Design con il quale il cantiere francese collabora ormai da tempo, le soluzioni adottate e sperimentate sulle altre sorelle sono state riportate fedelmente anche sulla neonata di 10 metri, mercato ghiotto e in rapida evoluzione. La finestratura panoramica della tuga, la doppia timoneria, il fiocco autovirante e le linee d’acqua studiate per essere performanti, secondo la naturale inclinazione di Umberto Felci, sono le chiavi del successo della famiglia Grand’Large. Senza contare i volumi e gli spazi di stivaggio di cui abbondano questi modelli.
Il layout degli esterni è pulito grazie alle manovre che corrono sulla tuga squadrata, alle lande a murata e alle rotaie del genoa previste accanto alla tuga. Battagliola e falchetta pronunciata lungo tutta la murata suggeriscono un senso inconfondibile di protezione e sicurezza. Valori peraltro confermati dagli alti paraonde che circondano il pozzetto e di cui beneficeranno gli ospiti. Il senso di pulizia generale della coperta è dato anche dall’adozione del circuito randa che si sviluppa sulla tuga, il cui punto di scotta non interessa l’ampio pozzetto. A poppa è immancabile una comoda spiaggetta per prendere il sole o risalire comodamente in barca. Viste le dimensioni ridotte, lounge area e timonerie costituiscono un unico gradevole spazio nel quale skipper e amici possono interagire e chiacchierare comodamente. E a proposito di comodità, i due winch posti accanto alla doppia timoneria sono un chiaro omaggio all’easy sailing.
Il layout degli interni può essere a 2 o 3 cabine con evidenti guadagni in termini di abitabilità e praticità. La seconda configurazione, “più piena” sacrificherà i volumi interessando anche la disposizione del tavolo da carteggio, previsto nella versione a 2 cabine. Ad avvantaggiarsi in questo caso sarà anche il bagno con il suo calpestio e la cabina ospiti, sicuramente più generosa.
Scheda tecnica
Progetto: Felci YD
Lunghezza scafo: 10,28 m
Larghezza: 3,54 m
Immersione: 1,90 m
Dislocamento: 5.674 kg
Sup velica: 55,00 mq