Bari- Pochi giorni prima della partenza per la Middle Sea Race in cui è ora impegnato con il suo Neo 400 Bank Sails Racing, Paolo Semeraro ci ha inviato i rendering della neonata di 35 piedi del giovanissimo cantiere Neo Yachts. A firmare il nuovo progetto è sempre Giovanni Ceccarelli che non muta il concept già espresso nella sorella maggiore: sezioni di prua potenti, adozione della prua leggermente rovescia, ginocchio di poppa e studio accurato delle sezioni dello scafo.
I dati a nostra disposizione sono ancora pochi, ma, stando a quanto già visto sull’altro racer-cruiser della famiglia, la leggerezza e la robustezza del Neo 350 dovrebbero essere assicurate dalla struttura dello scafo in carbonio prepreg unidirezionale, lavorato sottovuoto in uno stampo femmina. Il tutto, unito alle appendici e rig in carbonio, dovrebbe consentire un dislocamento contenuto di 3.300 kg di cui il 40-50 per cento concentrato nella chiglia.

Rispetto alla sorella maggiore cambia leggermente l’impostazione del generoso pozzetto: il trasto è a poppavia della doppia timoneria e il numero di winch è più contenuto (sono tre, di cui due previsti accanto alle ruote del timone o alla barra). Il piano velico è moderno e in linea con le ultime tendenze progettuali: delfiniera in carbonio su cui murare potenti asimmetrici e nel caso si scelga la versione da crociera è possibile disporre la rotaia per il fiocco autovirante.
A tal proposito, Paolo Semeraro e Giovanni Ceccarelli hanno previsto due versioni, day cruiser e sport che differiscono principalmente per l’adozione dell’autovirante, del tipo di timoneria installata (doppia ruota o a barra per sensibilità e reattività maggiori) e differenti layout degli interni.

Due le configurazioni previste per gli ambienti sottocoperta, sempre a due cabine e un bagno: con armatoriale a prua e cabina ospiti a poppa ad avvantaggiarsene è soprattutto il bagno dalle dimensioni più generose; nell’altra, con cabine gemelle a poppa, si valorizza la dinette (layout “Loft”). Quest’ultima soluzione, già incontrata a bordo del Neo 400, amplia notevolmente la percezione degli spazi sottocoperta, per altro valorizzati dalle superfici chiare e dall’abbondanza di punti di luce naturale come l’elegante finestratura che corre lungo tutta la tuga per un raffinato gioco estetico.
Il Neo 350 sarà disponibile a partire da gennaio 2015.
Ma non è tutto. Perché una volta conclusa la Middle Sea Race e fatto ritorno a casa, il Neo 400 sarà a disposizione degli appassionati e dei clienti per prove in mare.