Milano- In occasione del METS sarà presentata da Garmin anche la nuova serie di Autopiloti GHP Reactor. Progettati per essere installati praticamente ovunque e senza vincoli di orientamento, la serie di Autopiloti GHP Reactor definisce uno nuovo standard prestazionale con un’estrema facilità d’uso e una procedura di calibrazione iniziale ancor più semplificata.
“Grazie al successo e alle caratteristiche innovative dei precedenti autopiloti, abbiamo sviluppato un sistema ancor migliore”, ha dichiarato Andrea D’Amato, Sales & Marketing Manager di Garmin Italia. “Essendo il nostro Autopilota il primo ad utilizzare la tecnologia AHRS, la serie Reactor permette un utilizzo universale, un’installazione flessibile e delle caratteristiche di sicurezza che fanno si che si possa adattare a ogni tipo di imbarcazione. Richiedendo un tempo limitatissimo per la calibrazione e settaggio iniziale, si potrà utilizzare in navigazione più velocemente che mai”.

La serie di Autopiloti GHP Reactor assicura performance grazie all’utilizzo di una bussola allo stato solido a 9 assi e di un sistema di riferimento (AHRS) che riduce al minimo gli errori di deviazione e di rotta, riducendo così il movimento del timone e del consumo elettrico, garantendo un mantenimento della rotta preciso e confortevole.
Uno degli obiettivi dello sviluppo della serie Reactor era quello di semplificare la fase d’installazione. La bussola dell’autopilota può essere montata praticamente ovunque senza dover rispettare nessuna orientamento particolare, permettendo svariate tipologie d’installazione. Grazie alla nuova tecnologia ed alla forma quadrata del sensore angolare, l’installazione non è mai stata così facile.
Una volta installato, l’Autopilota GHP Reactor consente una fase di settaggio dei parametri e di calibrazione minima, riducendo il tempo necessario da 20 minuti al massimo di 5, permettendo all’utente di utilizzare subito il sistema per la navigazione.
Utilizzando sempre la funzione esclusiva di Garmin, Shadow Drive, gli Autopiloti GHP Reactor, intervenendo sul timone, disattivano il controllo automatico, permettendo all’utente di mantenere il controllo dell’imbarcazione nel caso la situazione richieda una manovra rapida o una procedura di emergenza. Per l’installazione con i sistemi idraulici, può essere utilizzata anche la SmartPump, assicurando una migliore affidabilità, un minore consumo elettrico e una installazione più semplice.
Totalmente compatibili con i chartplotter Garmin attualmente in produzione, gli Autopiloti della serie Reactor possono essere controllati dal display del chartplotter stesso. Il sistema Autopilota può essere facilmente controllato direttamente dal monitor del chartplotter. Inoltre, l’autopilota può essere attivato permettendo, tramite la funzione innovativa di Garmin Auto Guidance, l’inseguimento della rotta calcolata automaticamente. Questo permette all’utente di poter inserire un punto di destinazione e lasciare calcolare al chartplotter la rotta più sicura rispettando i parametri dimensionali dell’imbarcazione.
Disponibile nel primo trimestre del 2015, la serie di Autopiloti GHP Reactor sostituirà tutti gli attuali modelli esistenti con un prezzo che varierà da € 1.649 a € 5.049.