Saint Lucia- ARC 2015 in bilico tra record e traversate in sicurezza… Che Team Brunel sia un Volvo Ocean 65 appare chiaro dalle sue scelte tattiche che lo vedono in testa all’Atlantic Rally for Cruisers, impegnato nel tentativo di battere il record della traversata (8g 14h 39m 51s) detenuto da Leopard of London. Osservando il tracking si nota benissimo che il bordeggio in poppa maniene sempre il VO65 con lo stesso angolo al vento (sui 135°), ovvero per la configurazione di vele che dà il Vmg migliore per i monotipi della Volvo Ocean Race, che come ormai tutti i moderni racer disconosce il concetto di “poppa”. Passata in serata di venerdì la barriera delle 1.000 miglia all’arrivo, Brunel ha la chance di farcela ma dovrà mantenere una percorrenza di almeno 330 miglia al giorno per i prossimi tre giorni.
Molto più rettilinea e puggiata, invece, la traccia di Durlindana 3, che sta facendo una splendida regata mantenendo le promesse agonistiche fatteci dall’armatore Giancarlo Gianni a Las Palmas. Il Carroll Marine 60 è al momento accreditato del secondo posto overall nella classe Racing e terzo in reale, dietro a Brunel e all’enorme Southern Wind da 31 metri Farfalla, che però è a portata dell’equipaggio romano.