Hobart, Australia- Comanche ce l’ha fatta e vince per la prima volta in tempo reale la Rolex Sydney to Hobart Yacht Race. Il supermaxi della famiglia Clark, con Ken Read come skipper e Jimmy Spithill in pozzetto, ha concluso la mitica regata alle 21:58 locali, le 11:58 CET, conquistando quindi i line honour in 2 giorni 8 ore 58 minuti e 30 secondi, un tempo lontano dal record di Wild Oats XI ma che consente comunque a una barca americana di tornare a vincere in reale la Hobart dal Sayonara di Larry Ellison che vinse la tragica edizione del 1998.

E dire che nella prima notte di regata, contraddistinta dalla durissima burrasca che ha investito la flotta, Comanche era stato a un passo dal ritiro, a causa di un’avaria a uno dei timoni. A dire la verità Comanche aveva in un primo momento annunciato il ritiro salvo poi ripensarci, tanto da far esclamare a Ken Read “Non m’importa se ci sfasciamo sulla linea d’arrivo”. Gli uomini di Ken Read sono appunto riusciti a riparare in mare la rottura e a proseguire la regata, rimontando su Rambler 88 che li aveva superati. Nel vento leggero della fine regata, Comanche ha poi fatto il vuoto arrivando nella Storm Bay e nell’estuario del fiume Derwent al calar della notte aussie.

Rambler 88, secondo classificato, è atteso nella serata di oggi ora italiana, mentre Maserati era alle 15:45 a circa 85 miglia dalla conclusione, che dovrebbe avvenire nelle prime ore del 29 dicembre.
Comanche appare ben messo anche nella classifica per la vittoria overall in tempo compensato IRC, guidata comunque al momento ancora dall’Archambault 13 svizzero Teasing Machine, con Maserati che a perso qualche piazza attestandosi al momento in dodicesima posizione.
