Cagliari– L’attività dei team della 37th America’s Cup cresce esponenzialmente negli ultimi giorni.
Qui il video con il girato dal programma AC Recon, di cui Fare Vela fa parte con l’accesso a immagini inedite e contenuti speciali che vi proporremo nei due anni che ci separano dalla 37th AC.
In questo video: il test di foiling in traino di Luna Rossa LEQ12 a Cagliari con il commento del design coordinator Horacio Carabelli, Alinghi Red Bull Racing nella brezza da SW a Barcellona e American Magic prova i Cyclor a Pensacola:

LUNA ROSSA: test al traino per LEQ12
Oggi a Cagliari Luna Rossa Prada Pirelli ha eseguito i primi test di foiling al traino del suo nuovo prototipo LEQ12. Se la livrea a triangoli, ormai è chiaro, richiama anche alcune delle nuove linee dei prodotti fashion Prada, la curiosità per le prestazioni della barca laboratorio saranno soddisfatte nei primi test a vela previsti nei prossimi giorni.



AMERICAN MAGIC: a Pensacola si provano i Cyclor
A Pensacola, base di American Magic, Patriot ha navigato testando per la prima volta i Cyclor, versione 2.0 dei grinder a pedali già usati da Emirates Team New Zealand nella Coppa vincente di Bermuda 2017.

ALINGHI RED BULL RACING: a Barcellona ancora test in condizioni impegnative di onda
A Barcellona, intanto, Alinghi Red Bull Racing continua a misurarsi con condizoni d’onda impegnativa, come dimostrano le foto della sessione di venerdì 21 ottobre, in cui l’AC75 elvetico si è trovato ad affrontare ancora condizioni impegnative, questa volta con vento da sud ovest, dopo che due giorni fa aveva rotto la bugna del fiocco J1 in un’ingavonata.
La curva d’apprendimento degli svizzeri prosegue e si sono viste anche alcune strambate ben eseguite.


Certo è che tra le condimeteo della pacifica Pensacola, dove opera American Magic, e quelle di Barcellona, dove naviga Alinghi Red Bull Racing, c’è proprio un abisso, sotto forma di onde, corrente e mare confuso. E questa variabile potrebbe portare a sostanziali modifiche nelle scelte progettuali di tutti i team e per gli americani comporterà probabilmente l’esigenza di arrivare il prima possibile in Mediterraneo per testare i loro monofoil in acque aperte.
