Route du Rhum: partiti… Beccaria e Bona subito protagonisti nei Class 40, Maxi Edmond de Rotschild in testa agli Ultime

Aggiornamento– Alle 12:00 di oggi la flotta dei Class 40 ha superato Ouessant entrando in Biscaglia. Ambrogio Beccaria con Alla Grande Pirelli lotta per la testa della flotta di 55 skipper. Alle 12:00 di oggi 10 novembre era dato quarto ad appena un paio di miglia dal leader Keni Piperol, ma in realtà il suo posizionamento appare ottimo e Beccaria sembra decisamente in lotta per il primato già in queste prime 24 ore di regata.
Bene anche Alberto Bona con IBSA, dato undicesimo a 8,5 miglia ma anche lui ben posizionato.
Andrea Fornaro su Influence è per ora 30esimo a 21 miglia.

Negli Imoca 60 Giancarlo Pedote ha scelto di portarsi a sud e si trovava alle 12:00 in 27esima piazza a 79 miglia dal primo, che per ora sarebbe l’unico ad avere scelto la rotta settentrionale, Luis Duc, ma che dovrebbe essere sopravanzato dai “sudisti”, con il solito Apivia di Charlie Dalin a guidare la flotta.

Maxi Edmond de Rotschild di Caudrelier continua a guidare gli Ultime.

Alla Grande Pirelli di Ambrogio Beccaria subito dopo la partenza. Foto Olivaud

Così Pedote su questa prima fase di Rhum:

“Non ho dormito molto durante questa prima notte in mare. C’è stato un bel po’ di lavoro tra la partenza, il passaggio della porta di Capo Fréhel e il giro della punta della Bretagna questa mattina. L’obiettivo era quello di sfruttare la corrente. Ora mi sto spostando verso sud sia per approfittare di uno shift del vento sia per evitare di avvicinarmi troppo alla zona di venti forti che soffiano ad Ovest”, ha spiegato questa mattina.

Saint Malò– Un bel vento da ovest sui 15-18 nodi con onda formata ha fatto da scenario alla partenza della Route du Rhum Destination Guadeloupe. Le 138 barche impegnate sulla linea di tre miglia, suddivisa in quattro settori per le cinque classi in regata (8 Ultime, 8 Ocean Fifty, 38 IMOCA, 55 Class40 e 29 Rhum), si sono date battaglia sin dal conto alla rovescia per una partenza in bolina.

L’andatura non ha favorito la velocità ma sicuramente le scelte tattiche e, soprattutto nei Class 40 e negli Imoca 60, si è vista una bella bagarre per uscire per primi dalla linea, come se le 3.542 miglia di regata che attendono i solitari fossero un dettaglio.

Il riepilogo video della partenza:

Tra gli Ultime subito in testa il favorito Charles Caudreliuer su Maxi Edmond de Rotschild, che ha doppiato per primo Cap Frehel e alle 17:50 di mercoledì sera ha 5,5 miglia di vantaggio su Francois Gabart e 6,9 su Armel Le Cleac’h, chew ha scelto però di portarsi subito al largo lasciando la costa bretone. Gli Ultime bolinano adesso a 20-22 nodi di media, pronti a spiccare il volo per una rapida traversata della Biscaglia.

Subito bene nei Class 40 (55 iscritti) Ambrogio Beccaria su Alla Grande Pirelli, protagonista di queste prime miglia nei Class 40. Lo skipper milanese è passato al terzo posto al cancello di Cap Frehel vicinissimo ai momentanei leader Matthieu Perraut e Ian Lipinski. Benissimo anche Alberto Bona, decimo su IBSA a Cap Frehel, con meno di un miglio di distacco. Andrea Fornaro su Influence è segnalato in 27esima posizione, a 1,6 miglia dal primo.
La situazione è comunque in rapida evoluzione, viste le velocità assai ridotte della flotta dei Class 40, che ha dovuto necessariamente restare sotto costa per il passaggio obbligato a Cap Frehel.

Negli Imoca 60 solita partenza scatenata di Louis Burton con Bureau Vallee, che come già all’ultimo Vendee Globe non perde occasione per attaccare. A contendergli la testa subito dopo il passaggio da Cap Frehel ci sono il solito Charlie Dalin su Apivia, Jeremie Beyou su Charl e Thomas Ruyant su LinkedOut. Come dire, favoriti subito avanti.
Giancarlo Pedote con Prysmian Group sembra aver scelto la consueta partenza solida e conservativa. Pedote si trova alle 18:45, dopo Capo Frehel, in 17esima posizione a 7,2 miglia da Dalin.

Da segnalare, purtroppo, l’infortunio allo skipper britannico Sam Goodchild sul Multi 50 Leyton durante le fasi della partenza. Dopo aver lanciato l’allarme medico, Goodchild è stato raggiunto da un equiope medica ed evacuato. Non sono ancora noti i dettagli dell’incidente e lo stato di salute del velista.