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Las Palmas de Gran Canaria– Partita oggi, con un vento da nord sui 20 nodi e onde fino a tre metri, l’Atlantic Rally for Cruisers. Tra i protagonisti il Neel 47 italiano Minimole di Aldo Fumagalli, che ha mantenuto la promessa che ci aveva fatto ieri in banchina, ovvero di essere il primo dei multiscafi a uscire dalla linea di partenza.

La partenza dei multiscafi sullo sfondo della Cattedrale di Las Palmas alla Vegueta. Foto World Cruising

Minimole e il resto della flotta hanno lasciato velocemente la costa di Gran Canaria, approfittando del vento forte e alle 18:20 di oggi, 5 ore dopo la partenza, era addirittura in testa ba tutta la flotta di 138 barche partite sulle 143 iscritte a questa 37esima edizione dell’ARC.

La nostra intervista a Marco Fumagalli, armatore di Minimole:

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Abbiamo assistito alla partenza a bordo dell’intercettore Meteoro dell’Armada spagnola, che con i suoi 93 metri di lunghezza fungeva da imnponente battello comitato.
Bene anche il First 36.7 Dream Away di Sergio Poli, 28esimo alle 18:20. Più tranquilla la partenza del Grand Soleil 46 Avventura di Marco Versari, 108esimo alle 18:20.

La rotta diretta fino a Saint Lucia è di 2700 miglia, tra le due e le tre settimane di mare per la tipologia di barche iscritte quest’anno. Mancano, infatti, alcuni dei racer che frequentavano l’ARC, tra cui quel Rambler88 a cui certamente resterà il record della regata, stabilito nel 2016 in 8 giorni, 6 ore, 29 minuti.

Sommando le barche dell’ARC e dell’ARC+, di cui è in corso la seconda tappa da Mindelo (Capo Verde) a Grenada con il Mylius 60 Fra Diavolo di Vincenzo Addessi ancora protagonista, World Cruising ha messo in mare quest’anno ben 234 yacht da 35 nazioni.

La partenza dei Multiscafi:

La partenza dei Cruising:

Minimole, terza barca da destra, guida la flotta dei multiscafi subito dopo la partenza
Charisma, Swan 441 tedesco, nel tipico spirito della ARC. Foto World Cruising
A bordo del Meteoro di ritrno a Las Palmas dopo aver seguito le prime miglia di ARC

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