Hobart– Giornata da record per gli Imoca della The Ocean Race a sud dell’Ausatralia. Team Holcim PRB ha fatto segnare alle 19:45 CET di sabato 11 marzo una percorrenza sulle 24 ore di ben 594,8 miglia, a 24,5 nodi di media. Distanza che al momento costituisce il record sulle 24 ore per un Imoca 60. Le percorrenze sono soggette a ratifica da parte del World Sailing Speed Records Council.

In precedenza, 11th Hour Racing Team aveva fissato la distanza sulle 24 ore con 544,63 miglia. Il record assoluto per un monoscafo in equipaggio è di 618,01 miglia, distanza fissata dal 100 piedi Comanche nel 2015. Il record per il giro del mondo in equipaggio appartiene ancora ad Akzonobel che nel 2018 portò a 601,63 miglia il precedente record di Torben Grael, che nel 2008 lo aveva fissato nelle leggendarie 596,6 miglia con Ericsson 4.
Dopo aver superato la longitudine di Capo Leeuwin, estremità sud occidentale dell’Australia, tutta la flotta di The Ocean Race ha segnato percorrenze superiori alle 570 miglia, grazie a condizioni ideali, con vento sui 25 nodi con angolo ideale e mare relativamente piatto per i 40 Ruggenti, in avvicinameno allo scoring gate della Tasmania, fissato a 143 gradi di longitudine est, dove sono in palio punti validi per la classifica.
Alle 20:00 CET Team Holcim PRB di Kevin Escoffier aveva 151,9 miglia di vantaggio su 11th Hour, 153,6 su Team Malizia e 155,3 su Biotherm. Holcim è a 520 miglia dallo scoring gate, un giorno di navigazione che segnerà anche la fine del Sud Indiano e l’ingresso nel Pacifico Australe verso Capo Horn.

“È appena arrivato il report delle posizioni alle 04.00 UTC… Negli ultimi report siamo mostrato qualche deficit di velocità, quindi abbiamo fatto il possibile per trovare una marcia in più e per stare al passo con le altre barche”, ha detto Abby Ehler da bordo di Holcim-PRB, “Abbiamo appena ricevuto un ottimo rilevamento e siamo più veloci di quasi 2-3 nodi nell’ultima ora, quindi sono ottime miglia guadagnate”.
Il video riassunto dell’11 marzo
