Newport– GUYOT environnement – Team Europe ha disalberato alle 2:43 UTC della scorsa notte a circa 600 miglia dall’arrivo di Newport. Tutti i velisti a boro sono illesi. L’incidente è avvenuto con venti superiori ai 30 nodi nel fronte che ha investito la flotta nelle ultime ore.
Si tratta del secondo disalberamento in questa tappa dopo quello occorso a Holcim PRB.
Il video della giornata, con le immagini del disalberamento e delle dure condizioini da bordo degli Imoca 60:

Il co-skipper di GUYOT Robert Stanjek (GER) ha descritto la situazione dell’equipaggio e le condizioni che hanno portato alla rottura dell’albero nella notte.
“Al momento siamo a circa 600 miglia da Newport e c’è ancora molto mare e anche un bel po’ di vento. Abbiamo rotto l’albero alle due di notte UTC. Credo che non si trattasse di una bassa molto forte, ma abbiamo registrato tra i 50 e i 52 nodi di vento, con una media di 40-45 nodi. Pensavamo di stare gestendo bene la situazione. Avevamo solo la randa a riva con i terzaroli e navigavamo a velocità ridotta, ma il mare era un po’ troppo grosso. C’è stato un urto particolarmente forte e l’albero ha ceduto e si è spezzato”.
Alla domanda se l’equipaggio fosse stato in grado di allestire una sorta di armo di fortuna per consentire all’imbarcazione di fare strada verso la terraferma, Stanjek ha risposto:
“Questo è il piano, ma al momento il mare è troppo grosso e c’è troppo vento per lavorare in coperta. Nel frattempo stiamo lavorando sulle possibili soluzioni, perché la strada per arrivare negli Stati Uniti è lunga”.
Il co-skipper di Stanjek, Benjamin Dutreux, ha dichiarato che l’obiettivo immediato del team è quello di portare la barca a terra per valutare correttamente l’entità dei danni causati dall’incidente.
“Dobbiamo elaborare un piano per tornare in regata, ma il primo passo è portare la barca in porto e fare un inventario dei danni. Faremo del nostro meglio per rientrare nel gruppo, ma è difficile dire quale percentuale di possibilità abbiamo”.
Alle 9 CET di oggi il leader 11th Hour aveva superato il fronte ed era a 391 miglia da Newport con 44 miglia di vantaggio su Team Malizia.